Decreto Rilancio: tutto quello che puoi sfruttare

Habemus decreto!

Ebbene si, ieri sera Giuseppi ha comunicato in cosa consiste la manovra di 55 miliardi di euro del Decreto Rilancio. I punti toccati sono molti e già ieri sera ho accennato al contenuto del Bonus Bici.

 Ma voglio provare a fare un’operazione epica: cioè sintetizzare tutti i punti (in maniera grossolana eh, è sempre un blog cafone questo) per darvi una linea d’azione su cosa potete sfruttare e cosa no. Chiaramente aspettiamo la pubblicazione per eventuali modifiche.

PER TUTTI

• SuperBonus e SismaBonus al 110%: Se state ristrutturando casa avete sculato. In sostanza tutte le operazioni di ristrutturazione di una appartamento (o edificio) per la messa in sicurezza per Sisma oppure il miglioramento dell’impatto energetico (infissi, cappotto termico, cambio caldaia, condizionatori, riscaldamenti, etc) della vostra casa sono al 110%. Cosa vuol dire? Praticamente potrete dedurre per 10 anni la vostra Irpef (l’aliquota che pagate e che varia a seconda del vostro stipendio) tutte le spese sostenute per queste due categorie . Se non avete un Irpef sufficiente da dedurre potete cedere il vostro credito alla ditta di costruzione o ad una banca che ottiene detrazioni fino al 110%. In pratica non pagate un cazzo per ristrutturare casa.
• Bonus Bici: Per i residenti in comuni con più di 50.000 abitanti è previsto un bonus del 60% per l’acquisto di biciclette (classiche o a pedalata assistita), segway, monopattini elettrici, etc. Se avete un autovettura euro 3 e la rottamate avrete un bonus di 1500€, per un motorino 500€.
• Tax Credit Vacanze –  Possibilità di dedurre sull’Irpef una spesa compresa tra i 150€ ai 500€ per le spese sostenute dal gruppo famigliare per le vacanze estive
• Reddito di Emergenza – Per chi ha un ISEE inferiore ai 15.000 € e con patrimonio immobiliare sotto ai 10.000€ è previsto un contributo dai 400 agli 800 euro per due mensilità
• Bonus Baby Sitter – Fino a 1200 euro ed esteso ad altri tipi di spese

PARTITE IVA E AUTONOMI

• Bonus Covid per Autonomi – Se siete degli sfigati come me con la partita iva per il mese di Aprile è confermato il Bonus 600€ ed esteso a nuove categorie di lavoratori. A seconda della tua cassa di appartenenza per il mese di Maggio (in particolare per chi ha la gestione separata) si deve dimostrare un calo di fatturato del 33% rispetto al bimestre (marzo/aprile) del 2019, in caso positivo si ha la possibilità di ricevere 1000€ di bonus. Per noi sfigati ex-ENPAL “che facciamo tanto ridere”  invece il bonus di 600€ sulle mensilità di Aprile e Maggio è garantito col solo prerequisito di avere 7 giornate lavorative depositate. Gli stessi 600€ a Maggio sono garantiti a lavoratori del turismo, autonomi senza cassa, intermittenti, etc. Qui puoi vedere come richiedere il bonus covid.
• Scadenze Fiscali –  Tutto spostato a settembre. Bloccate anche le cartelle esattoriali e i controlli d’agenzia.

DIPENDENTI

• Blocco licenziamenti per altri 5 mesi
• Prolungamento della Cassa Integrazione fino ad un massimo di 18 settimane
• Congedo parentale di 12 giorni retribuiti.

AZIENDE

• Scadenze Fiscali –  Tutto spostato a settembre. Bloccate anche le cartelle esattoriali e i controlli d’agenzia
• Finanziamenti. A fondo perduto e a finanziamento agevolato
• Detrazione delle spese di sanificazione
• Blocco del pagamento della Tosaf e Imu
• Agevolazioni speciali per il settore del turismo
• Agevolazioni per il settore della cultura e spettacolo

Vuoi leggere tutto il decreto e farti del male? Affari tuoi e vedi il Decreto Rilancio.