In questi giorni ho una gran voglia di polemicotto quindi sono carichissimo per il tema di oggi: un RANT sulle 5 scelte di finanza personale che, per me, sono completamente idiote e senza senso.
Anzi, che odio profondamente.
Per i lettori boomer che non conoscono il gergo di noi giovani, Rant vuol dire una lamentela molto più lunga del necessario e che non tiene minimamente in conto l’interesse sul tema degli ascoltatori.
In pratica la sintesi di questo blog e la versione 3.0 di lui:

1. COMPRARSI IL MACCHINONE (QUANDO NON TE LO PUOI PERMETTERE)
Una delle scelte di finanza personale insopportabili e fatte solo per impressionare vicini e parenti è quella di comprarsi un automobile che non ci si può permettere.
Per quanto mi riguarda una macchina deve essere scelta seguendo 4 principi:
- Comodità
- Sicurezza nella guida
- Affidabilità
- Consumi ridotti
Lo scopo dell’automobile è portarvi da un punto A ad un punto B in comodità (riscaldamento, sedili confortevoli, poco rumore, etc) in maniera sicura grazie alle prestazioni e al basso rischio di rottura e rendendo il costo di utilizzo basso (=poco carburante).
Ogni mezzo messo in commercio negli ultimi anni garantisce questi 4 condizioni.
Ci sono modelli più o meno belli, con bagagliai più o meno grandi, con un accelerazione più o meno scattante eppure ogni automobile è comoda, sicura, prestazionale e con consumi ridotti.
Se fate quindi un discorso meramente finanziario e al netto di esigenze specifiche, non ha senso comprare un auto di brand super blasonati.
E questo soprattutto se non ve lo potete permettere.
Anzi, dico di più, ok?

Una Dacia vale una BMW.
Primo perché tutte e due le macchine fanno esattamente la stessa cosa, ma la Dacia lo fa a costo minore, secondo per i costi di manutenzione.
Non penso sia un abominio dire che, in linea generale, un Audi o una BMW siano veicoli migliori di una Dacia ma questo a condizione che siano correttamente manutenute.
Se avete comprato la vostra Audi per impressionare gli amici (o perché siete inabili a tenere la distanza di sicurezza tra due auto) lo avrete fatto considerando solo la spinta emotiva e non quella finanziaria. In poche parole avete a malapena la capacità di pagare la rata della finanziaria.
Le macchine di brand famosi però hanno una manutenzione costosa: i tagliandi costano 1000€, le gomme sono di taglia particolare e i pezzi di ricambio richiedono l’espianto di diversi organi.
Per risparmiare quindi farete sempre meno manutenzione e, piano piano, avrete un mezzo sempre meno performante e sicuro.
Ma a sto punto non vi conveniva comprare un automobile più sostenibile e averla sempre in eccellenti condizioni?
Eccola, la sento la domanda dei maschietti.
Ma come scopo con una Dacia?
Ragà seri.
Una donna non vi sceglie perché guidate una BMW. E se ne trovate una così dovreste usare i cavalli del motore per fuggire il più velocemente possibile.
Se proprio trovate quelle tipe fighissimi ma superficiale affittatevi una macchina sportiva, concentrate tutte le vostre cazzate in 48h e fate quello che dovete fare.
2. COMPRARE CASA E TENERLA DI MERDA
Quando si compra un immobile ci si espone a un sacco di rischi finanziari:
- Debito trentennale tramite mutuo
- Rischio svalutazione
- Degradazione dell’asset
- Diversificazione del patrimonio assente
- Bene illiquido
Bisogna volere fortemente un immobile per affrontare tutti questi rischi e problemi.
Visto che il 70% degli italiani possiede una casa vuol dire che questo è un bene molto amato nel bel paese. Mi viene però in mente una domanda:
Perché le case in Italia sono tenute così mediamente di merda?
Da mia esperienza personale io vedo in continuazione:
- Facciate del palazzo in pessime condizioni
- Balconi che sembrano una discarica di Bombay
- Mattonelle cadenti
- Piante secche
- Arredamento della prozia (povera)
- Cucine a pezzi
- Turbinio di cavi, antenne e climatizzatori del ’35
- Oggetti inutili dispersi per tutta la casa
Se per comprare una casa fate una scelta finanziaria rischiosa e scegliete il giusto appartamento col cuore perché poi, quando la possedete, la tenete di merda?
Perché tanti sono disposti a pagare l’agenzia immobiliare ma a non spendere qualche soldo per un pavimento migliore di quel granatino di merda della nonna?
Per quale stracazzo di motivo vi comprate una casa e la riempite di Levis 501 che non usate da 40 anni? Se volevate un deposito affittatene uno o compratevi un garage!

Se comprate una casa decidete d’immobilizzare almeno la metà del vostro capitale (guadagnato in tutta la vita!) in un solo bene, perché non lo assicurate?
I dati dicono che solo 1 italiano su 3 ha la propria casa assicurata per danni!
Come mai è normale pagare 30k d’interessi sul mutuo ma sistemare l’impianto elettrico o installare dei pannelli solari è considerato una rottura di coglioni?
Ma cosa cazzo ci vuole poi nel mantenere decorosa la propria abitazione?
Non tutti possono crearsi la casa dei sogni, lo capisco.
Eppure non ci vuole una grande competenza e manualità nel riverniciare le pareti, sostituire il silicone marcio dei lavandini, tenere in ordine il balcone e fare decluttering di oggetti inutili
Solo io penso sia folle usare 30 anni di stipendi per comprare qualcosa e poi cagarci sopra?
3. PERDERE TROPPO TEMPO NEL TAGLIARE LE MICROSPESE
Leggendo i vari forum e le community del settore finance (la presunta élite) è incredibile notare come la gente perda tantissimo tempo per risparmiare su micro spese.
Con micro spese intendo quelle voci di costo di 1/2€ che capitano un paio di volte l’anno, vi faccio qualche esempio:
- Le commissioni PagoPa
- Costo commissionale del broker
- L’imposta di bollo su carta di credito
Anche se tagliaste tutte queste spese quanto risparmiate ogni anno? 15 o 20€?
Eppure, su FinanzaOnline ci sono topic di 73 pagine per avere le commissioni PagoPa gratis, tutti gli investitori dilettanti si preoccupano di risparmiare in commissioni del broker tardando di anni il primo investimento.
Addirittura i miei lettori si inventano i trucchi più variegati per non pagare l’imposta di bollo su carta di credito.
Vi sento confusi e lo capisco.
Uno dei motti di Finanza Cafona è di non si cede un centesimo ma ora dico il contrario.
Vi scordate che anche il tempo è denaro… possibile che il vostro valga così poco?
La pianificazione finanziaria non è un semplice tagliare su tutto ma ottimizzare le proprie risorse in tempo e denaro.
Bisogna sempre tenere in mente obiettivi, le priorità e le cose su cui vale la pena capitalizzare l’impegno.
Risparmiare 4 euro l’anno non vale lo sforzo.
4. NON SFRUTTARE PROMO E CARTE CASHBACK
Ah e questo va bene perché ci becco i soldi dei referral eh?
No, miei giovani pollicioni nel culo!
Lo dico perché sfruttare le carte cashback, aprire un nuovo conto per il bonus d’invito oppure le piattaforme di acquisto online hanno un guadagno costo/tempo enorme.
Persi 10 minuti per iscriversi ai servizi la vostra vita non ne viene modificata.
Cambia qualcosa se invece della vostra debit card pagate con American Express Blu?
No! Fate lo stesso gesto ma con la seconda guadagnate un cashback dell’1%.
Vi richiede tanto impegno pagare tramite Buyon o cercare un coupon sconto invece di fare direttamente l’acquisto? Ancora no!
L’1% in regalo è poco? Forse si, ma prima non lo avevate!
Non capisco se ai critici di questa scelta di finanza personale non piacciano i soldi gratis oppure vogliano semplicemente rendere rancorosi e pessimisti come loro anche tutti gli altri.
5. GLI UOMINI SPREDSHEETS
Con questo temine intendo tutte le persone che usano i fogli di Excel o di calcolo di Google (SpreadSheets appunto) per ogni scelta o valutazione finanziaria.
Tenere conto del budget e analizzare con raziocinio le proprie scelte di finanza personale è una cosa buona… però non bisogna esagerare.
Creare ossessivamente excel lo ritengo un disturbo patologico. Si tratta di una cosa tipica dei malati di controllo e delle persone che soffrono d’ansia.
L’excel è il placebo capace d’incorniciare la vita e renderla comprensibile, però non funziona: la realtà è diversa e si interfaccia con le emozioni e la socialità.
CONCLUSIONE SULLE SCELTE DI FINANZA PERSONALE CHE ODIO
Spero abbiate apprezzato l’assenza di bestemmie per tutta la durata dell’articolo.
Come avrete notato odio gli estremi. Questo vale un po’ per tutto: dalle posizioni personali sia a quelle finanziarie.
Ritengo la via di mezzo è la strada migliore in quanto tiene in conto tanti fattori e ne fa una sintesi. La via di mezzo tende a farti ragionare e a evitare di prendere posizioni ideologiche.
Spero che tutto ciò vi abbia fatto riflettere!
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FONTE IMMAGINE: BOTGIRL THIS SPACE FOR RANT SU FLIKR
Commento lungo per impegnare i primi 10 minuti (pagati) della giornata lavorativa 😀
1. SNI: ovvero, tutto quello che ti compri e non ti puoi permettere veramente è sempre una pessima scelta di finanza personale MA non tutte le auto ti portano allo stesso modo da A a B.
Secondo me tutto sta in quanto effettivamente usi quel bene: se fai il rappresentante e ti fai 6 ore al giorno in auto tutti i giorni penso che farseli su una BMW rispetto su una Dacia faccia una bella differenza, anche in termini di immagine, etc..
Ma questo non esclude il fatto che se poi finisce che lavori per pagarti l’auto rimane un no-sense assoluto.
2. MAH: Questa a me pare più (odiosa) sciatteria che finanza personale.
Pure io odio chi tiene male le proprie cose, mi sembra decisamente una cosa stupida ma dal punto di vista della finanza personale cambia poco.
La casa più che un investimento è la soddisfazione di un bene primario, se la tieni di merda sei un coglione ma bene o male quando la rivendi il valore è nel bene in se: location, esposizione, classe energetica, etc… piuttosto che il letamaio che ci tieni dentro.
Puoi pure tenerla come la reggia di Versailles ma se hai preso una appartamento di classe Z in un palazzone nella sub-periferia magari pagato uno sproposito in piena bolla immobiliare con tanto di mutuo quarantennale dal punto di vista della finanza personale la scelta è comunque discutibile, no?
3. Concordo, con un piccolo appunto però.
Tagliare microspese una tantum rimane un no-sense, ma perdere qualche ora giusto un paio di volte l’anno per rivedere ad esempio tutti i propri contratti e abbonamenti (anche da 5€ al mese) e capire se c’è modo di risparmiare o tagliarli direttamente non è una scelta sbagliata.
Anche solo rivedere il contratto telefonico, luce/gas e subscription varie che ti farà risparmiare 15€ al mese sono 180€ all’anno.. per avere gli stessi servizi.
4. Ci sta la markettata, non di soli bit si nutrono i blogger :Dacia
5. Non ho una forte opinione in merito, odio Excel e tengo giusto un paio di spreadsheet con spese e andamento net worth.
Però ad esempio guardo sempre i grafici dell’andamento dei prezzi di certi prodotti online ed è più forte di me non riuscire a comprare quando stanno “ai massimi” 😀
Certo è che se devi fare calcoli e comparazioni per spese importanti, chessò finanziamento auto/casa, etc.. non c’è niente di meglio di uno spreadsheet per una comparazione analitica e fare la scelta matematicamente migliore.
Beato a te che pensi sia un impiegato 😬
1) Hai ragione ma quanti vedono la BMW del rappresentante? Spesso fai un incontro in ufficio faccia a faccia. Io poi, da persona con un minimo di sennò, penso che se lui ha il macchinone é perché mi sta inculando a me cliente!
2) Assolutamente hai ragione che si tratta di sciatteria personale e una predisposizione personale però guardiamo al fatto. Metti caso che quella casa la devi mettere in vendita: se arriva uno dentro che la vuole comprare e la vede un letamaio quanto valore perde rispetto a una modesta ma ben tenuta? La finanza personale poi non è solo il denaro in se ma anche una serie di aspetti comportamentali tra cui combattere la pigrizia, rendersi conto dell’impatto delle proprie scelte emotive, etc.
Secondo me poi certi atteggiamenti sono lo specchio di una determinata personalità: uno che maltratta il proprio bene è in genere uno con poca attenzione per il suo patrimonio e che vive giorno a giorno, accumula errori e poi non vi pone rimedio.
3) Ma quelle non sono piccole spese! 😀 Rivedere il contratto del telefono, luce e gas e il minimo della finanza personale. Dico solo che bisogna contestualizzare la perdita di tempo! Sugli abbonamenti ci ho fatto pure un articolo!
4) Se Dacia mi vuole sponsorizzare e mi regala un Duster sono il blogger più contento del centro europa!
5) Ritorno al discorso del punto 3: l’importante è trovare una mediazione. Su cose importanti come il budget e o i calcoli del mutuo usare excel è fondamentale, usarlo per governare la realtà teoria è ansia e mania di controllo e basta 😀
1. come rapporto costo/manutenzioni meglio le asiatiche, e lo dico da possessore di una yaris immatricolata 11/2009
2. perché mediamente l’immobiliare italiano è vecchio, e per vecchio intendo non manutenzionato almeno dagli anni novanta in avanti. rilancio con l’argomento caldaia, sia ad uso autonomo ma soprattutto in contesto condominiale: so di condomini che hanno caldaie bifuel (metano e gasolio) datate prima metà anni novanta. il che non è un problema solo di sicurezza, ma anche di efficienza e minori costi
3. finanzaonline è un covo di gente malata e sul thread del risparmio come metodologia di vita ho letto di cose che sticazzi di vivere come il più ricco del cimitero
4. il cashback che c’è in italia fa ridere alla grande, è neanche lontanamente paragonabile da quello che c’è negli USA. un buon compromesso, oltre alla amex blu, è la amex verde che, se uno abita in un centro importante, può ripagarsi il canone e anche di più con le promozioni, meglio ancora se fatta col canone azzerabile (3,6k li si spendono facili in un anno, se ci direzioni tutte le spese possibili)
5. lo spreadsheet è una religione, anche per tener traccia di spese che anticipi conto terzi (amici o parenti). ma quelli che fanno un xls per fare un’analisi costi benefici dell’acquisto di un bene necessario sono da 104 immediata. e lo dico da fruitore di 104.
1) Si hai ragione ma non sono più cheap come un tempo. Le Toyota ormai costicchiano parecchio anche nelle versioni base!
2) Il problema della scarsa manutenzione è chiaro, ma è una scusa per non fare niente a livello personale. La tua palazzina può essere una merda ma poi entri dentro le case e sono ugualmente una merda. Non costa nulla passare l’antiruggine sulle grate del balcone o dare un’ imbiancata a casa… tanta gente non ha la minima cura del proprio appartamento!
3) Alcune sezioni ancora sono decenti, dai! Tipo la sezione ETF a volte tira fuori qualcosa di buono. Il gruppo che citi è di totali pazzi, davvero!
4) Son sempre dell’idea che son meglio i soldi veri che i punti potenziali! 😀 Le MR tecnicamente danno un sacco di agevolazioni e possono comprare carte regalo utili ma poi le offerte sono a tempo limitatissimo. Qualche giorno fa sono uscite le promo e dopo 4 minuti era finito tutto… meglio i soldi a fine anno della Blu!
5) M’hai fatto spaccà!
Grazie del tuo commento 😀
Il problema del primo punto è che, come me, diverse persone (ovviamente una piccola %) non vedono affatto l’auto come solo un mezzo per attivare da A a B e tocca rovinare le finanze per questa passione 😂
Se hai un passione fai parte di una stretta cerchia, quindi già sai che non puoi considerare quella spesa come una scelta finanziaria. Infatti, lo sai anche tu che potevi investire meglio il tuo denaro!
Io parlavo di chi lo fa per “compensare”, e sono tanti!
In tal caso sì, vedo moltissimi conoscenti prendere il SUV e il massimo tragitto che fanno è casa-supermercato. Però tant’è!
Oggi siamo ON FIRE ahahahahahahah
🔥🔥🔥