Se avete comprato il vostro nuovo telefono fiammante vi starete chiedendo se fare o meno un’assicurazione smartphone per danni accidentali e furto.
Siete saggi, miei cari taccagni.
E se vi fate questa domanda è perché avete compreso appieno i 7 punti della pianificazione finanziaria.
Purtroppo per voi la risposta è che assicurare il telefono non conviene manco per il cazzo.

Eeee la peppa! Subito a offendervi!
Non vi dico che è un’assicurazione smartphone è inutile in quanto mi piace svilirvi (anche se la cosa è molto divertente) ma perché effettivamente è finanziariamente poco conveniente.
Perché? E un attimo che ve lo spiego!!
PREVENTIVO MEDIAWORLD PER UN’ASSICURAZIONE SMARTPHONE
Vediamo il primo preventivo che ho trovato online!
Questa prima polizza smartphone è fatta da una società legata al gruppo Mediaworld tramite Facile.it. Vale per tutti i telefoni e bisogna segnalare che tipo di smartphone si vuole assicurare, l’età del proprietario e il valore del telefono.
Come impostazioni per il calcolo hon considerato un telefono nuovo con scontrino, non modificato, con un valore di massimo 450€ e usato da una persona con 30 anni di età:

Il primo preventivo quindi copre danni accidentali e furto per 12 mesi al costo complessivo di 60€. un costo pari a circa il 13% del valore totale dello smartphone.
Andiamo nel dettaglio della polizza e vediamo quindi le clausole dei danni accidentali:

Già qui si evince che c’è un limite d’indennizzo per il danno più comune: la rottura dello schermo.
In questo caso l’assicurazione paga un massimo di 50€ annuo, praticamente il costo della sottoscrizione annuale.
Se avete vissuto la terribile esperienza di frantumare lo schermo saprete che la riparazione costa molto di più di questa cifra, quindi sarete ripagati solo parzialmente.
Avete fatto caso alla postilla “Non espressamente escluso nelle condizioni di assicurazione”?
Queste sono le clausole indicate nel set informativo:
- Lo smarrimento e/o la dimenticanza dell’Apparecchio Assicurato
- Il Furto e il Danno degli accessori se venduti separatamente all’Apparecchio assicurato
- I Danni causati a parti esterne dell’ Apparecchio Assicurato che non ne pregiudicano il funzionamento (ad es rigature, graffi e scalfitture)
- I Danni o i malfunzionamenti dell’Apparecchio Assicurato di qualsivoglia natura, rientranti nella garanzia legale del Costruttore e/o del Distributore
- I Danni all’Apparecchio Assicurato causati dal trasportatore
- La mancata dissociazione dell’ID dall’Apparecchio danneggiato
- I difetti seriali e il Danno oggetto di campagna di richiamo da parte del Produttore
Se avete studiato giurisprudenza e siete dei cinici bastardi come me intuirete come il primo punto sia una scusa perfetta per dare la colpa al proprietario.
Basta una parola fuori posto nella dichiarazione di danno per far sì che l’assicurazione si rifiuti di pagare il rimborso. Ma guardiamo il caso furto:

Anche qui l’assicurazione furto non copre interamente il costo del vostro smartphone, ovvero:
Valore di acquisto - ammortamento per usura del bene
Insomma, più usate lo smartphone meno vale.
Inoltre il rimborso ricevuto dipende da che mezzo di pagamento scegliete!
Nel caso scegliate un prodotto sostitutivo (pari al valore attualizzato del vostro telefono) avrete il 100% del rimborso, ma se scegliete il rimborso in contanti riceverete solo il 50% del valore.
Insomma… meeeh!
Per dovete di cronaca questa è l’informativa con i limiti di copertura:

Questa assicurazione vale se avete un telefono assicurato dopo la vendita oppure fuori dai negozi Mediaworld.
Nel caso decidiate di acquistarli dalla catena potete sfruttare la stessa assicurazione ma con dei vantaggi extra:

Il prezzo della polizza varia da 36% fino al 19% del valore totale dello smartphone.
In caso di danno viene offerta una copertura fino a 120€ e un maggiore rimborso in caso di furto.
Chiaramente la maggiore copertura si paga di più rispetto al preventivo di Facile e inoltre dovete per forza comprarlo nella catena di Mediaworld.
SECONDO PREVENTIVO: ALLIANZ SAFE MOBILE
Sono andato a vedere un po’ di preventivi per dimostrarvi che non tutti siano un salasso e anzi esistano soluzioni interessanti.
Tra le varie assicurazioni smartphone quella forse più conveniente è Allianz Safe Mobile:

Questa polizza vale solo per cellulari nuovi e deve essere attivata entro 90 giorni dall’acquisto dello smartphone. È un assicurazione valida solo per 12 mesi (mentre quella di Mediaworld può essere estesa a 24).
Come vedete il prezzo è estremamente concorrenziale: copre 55€ per danni accidentali (invece di 50€) e ha una copertura per furto praticamente pari al primo preventivo.
Oltre a questo copre anche l’utilizzo fraudolento della SIM.
MA L’ASSICURAZIONE SMARTPHONE CONVIENE?
A meno che non abbiate le mani di pasta frolla, no.
Come avete visto nei 2 preventivi i problemi sono più o meno gli stessi.
Si va dal grande numero di clausole e interpretazione delle stesse, dai costi fissi impattanti (in particolare quelle di mediaworld) e alla limitatezza del periodo di assicurazione.
Se andiamo a vedere i dati la polizza danni copre forse il 50%/60% del costo di riparazione e il rimborso per furto dal 30% all’80%.
Mettiamo che abbiate rotto lo schermo del vostro smartphone medio gamma (iPhone Se 2020).
Prendendo il primo link di iRiparo che mi passa sotto gli occhi il costo è di:

Se siamo senza assicurazione pagheremo i 99€ cash e stop. Se invece ci siamo assicurati dovremo sganciare:
99€ - 50€ = 49€
L’assicurazione (prendo l’ipotesi peggiore) vi restituirà 50€.
Notate il problema?
Voi avete “risparmiato” 50€ sul pagamento del display però avete già versato 60€ per stipulare la polizza.
Costo di riparazione - Rimborso assicurazione = 99€ - 50€ = 49€
Costo assicurazione già versata = 60€
Effettivo costo della riparazione = 60€ + 49€ = 109€
Alla fine della fiera, anche sfruttando i servizi offerti dalla polizza, andrete a pagare più del non averla.
Ma ricordate una cosa: i costi dell’assicurazione sono certi mentre è incerto lo sfruttarne i vantaggi.
Un discorso simile si può fare per il furto e dovete anche considerare la possibilità che l’assicuratore trovi ogni magagna per non pagarvi il premio!
CONCLUSIONI: POLIZZA SI O POLIZZA SMARTPHONE NO?
Non vorrei far credere che le assicurazioni siano inutili in generale, ma bisogna sempre leggere tutte le postille, le clausole e saper far di conto.
In generale credo che un’assicurazione per danni accidentali sia poco conveniente mentre possa essere utile farne una per furto. In questo senso la proposta di Allianz è un buon compromesso anche se vale solo per un anno.
Se poi viaggiate molto, se siete incapaci di tenere un oggetto senza farlo cadere sul granatino di nonna o se siete dei rincoglioniti che guardano sempre al cielo beh le soluzioni sono due:
- Svegliatevi
- Fate l’assicurazione perché la sfrutterete al 100%
Per tutti gli altri risparmiatevi i soldi dell’assicurazione: comprate una buona cover anti urto, un proteggi schermo efficiente e state lontani dalle finestre.
Se poi comprate un telefono che vale meno di 200€ allora vi conviene tenervi uno smartphone muletto pronto in caso spacchiate il principale… conviene quello rispetto a un’assicurazione!
Si, sono un eclatante caso di rincoglionito. Qualche anno fa ho fatto volare il mio telefono dal secondo piano di casa!
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FONTE IMMAGINE: Broken Glass Cel Phone, Cel phone with broken glass faceplate via PublicDomainPictures
NOTA: Il post non è una pubblicità ai servizi assicurativi e non vi consiglio nessun particolare servizio finanziario. Si tratta solo dei primi esempi che ho trovato sul web.
Ho apprezzato il fatto che descrivi come l’assicurazione per lo smartphone sia una delle possibili soluzioni per proteggersi dai danni accidentali ma, concretamente, ha una serie di “cavilli” e specificità che la rendono anti-economica in gran parte dei casi.
Più in generale, trovo che abbia senso assicurarsi contro eventi che, anche con basse probabilità di verificarsi, possono causare danni enormi (tipo la morte o la mancanza di autosufficienza). I danni allo smartphone, secondo me, non rientrano in questa categoria.
Bell’articolo!
Totalmente d’accordo, il rischio delle assicurazioni vale quando il tuo rischio personale è maggiore (appunto casa, morte o auto sufficienza).
Grazie per seguirmi 🙂
Ciao bello!
Bella analisi 😉
Ti condivido la mia regola personale per ogni assicurazione: se sono in grado di assorbire il costo economico dell’incidente non mi assicuro, altrimenti ingoio il rospo e pago.
Siccome le assicurazioni lucrano sul premio pagato, non assicurarsi è sempre la scelta economicamente migliore (in media). Ma siccome in certi casi puoi finire rovinato a vita ti conviene pagare una assicurazione per tutelarti da tali scenari.
Nello specifico io ho coperto:
– Rc auto, famiglia e casa (danni potenziali per milioni di €)
– Tutela legale (veniva gratis in quella famiglia+casa 🤷♂️)
– Salute (solo copertura per robe folli di diagnostica specialistica e indennità da infortunio/invalidità)
E basta. Non ho neanche una assicurazione caso morte, nonostante abbia famiglia, poiché siamo in grado di coprire anche quello scenario.
E bon, grazie per l’articolo!
Più che altro é davvero un bordello districarsi tra i mille paragrafi delle polizze.
Dopo anni alla ricerca di qualcuno che mi potesse spiegarmi le assicurazioni vita, morte e miracoli mi son reso conto che un mio amico ci lavoro dentro da 20 anni… Prima o poi lo sequestro e mi faccio spiegare tutto!
Hai ignorato volutamente Apple Care?
Non nominare quell’azienda malefica qui!
No scherzo! Non ho avuto tempo di indagare, magari ci scrivo un capitolo o un articolo a parte!