Se volete pagare un bollettino, un F24 oppure una multa dovrete farlo tramite il servizio PagoPa. Ora questo servizio è comodissimo ma si paga e le commissioni variano da banca a banca, la domanda quindi è “come pagare con PagoPa gratis e senza commissioni?”
La cosa che mi fa impazzire dalle risate in questo paese è che ci sono risorse sterminate per risparmiare 1 euro a bollettino ma poi nessuno si impegna a capire come funzionano i mutui, ma vabbè.
E anche vero che PagoPa è un servizio molto efficiente ed è parte del piano di digitalizzazione della burocrazia italiana… però prima i bollettini si non si pagavano, perché ora dovrei farlo?
Visto che non voglio più sentirvi strepitare, o miei taccagni da quattro soldi, oggi vi spiego come non pagare le commissioni con PagoPa.

COSA É PAGOPA
Vi ho già spiegato cosa sia PagoPA cioè una piattaforma digitale per effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in maniera rapida e veloce ma è il caso rinfrescarvi la memoria.
Attraverso i servizi di pago a è possibile fare questi pagamenti online tramite:
- App io
- Home banking
- Sito del debitore (Agenzia Entrate oppure del proprio comune)
- App di pagamenti (es: Paypal)
- Esercenti fisici quali filiale della banca, delle poste o privati (tipo i tabacchi).
In questa maniera si ha una sola piattaforma che concentra tutti i pagamenti verso la burocrazia.
Basta inquadrare il qr code, selezionare un metodo di pagamento, controllare i dati ed effettuare il pagamento del debito. Vi arriverà una mail di conferma e in breve avete risolto tutto.
C’è un problema. I costi di commissione di PagoPa non sono gratis. Quindi torna l’adagio del taccagno:
Se prima potevo pagare i bollettini gratis perché ora non dovrei farlo?
E ora come rimedio?
BANCHE CON COMMISSIONI PAGOPA
Il primo punto da considerare è che le commissioni PagoPa dipendono dal mezzo che usate. Non è stato definito un costo standard per tutti ma varia a seconda della banca che decide in autonomia o dalla piattaforma a cui si appoggia quanto far pagare ai propri clienti.
Durante tutta la guida seguirò un thread che va avanti da anni su FinanzaOnline quindi ringraziate loro per i dati che vi condivido.
Andiamo a vedere quindi i costi commissionali di PagoPa per le varie banche o mezzi di pagamento.
BANCHE CON COMMISSIONI PAGO PA A PAGAMENTO
BANCA | COMMISSIONI | NOTE |
---|---|---|
Banca del Piemonte | 1,75 € | |
Banca Macerata | 1,00 € | |
Banca Mediolanum | 1,80 € | |
Banca Popolare di Sondrio | 1,50 € | |
Bancoposta | 1,00 € | |
BccForWeb | 1,50 € | |
CheBanca! | 1,50 € | |
Conto Adesso di Credit Agricole | 1,50 € | |
Conto Corrente Arancio di ING | 2,50 € | |
Conto Corrente YouBanking | 1,50 € | |
Conto Green di Civibank | 2,00 € | |
Credem Credito Emiliano | 1,50 € | |
Fineco | 1,95 € | Gratis per i clienti American Express e Private |
Hello Bank! | 2,00 € | |
IBL banca | 0,75 € | |
Illimity Bank | 1,95 € | |
MeglioBanca | 1,50 € | |
Paypal | 1,50 € | 3€ per importi sopra i 500€ |
Poste.it | 1,00 € | Dal sito vai su Paga online, poi accesso con spid e poi, previa registrazione aperta a tutti, pagamento con carta Visa o carta Mastercard |
Satispay | 1,00 € | |
UbiBanca Internet Banking "Qui ubi" | 0,90 € | |
Widiba | 1,40 € | |
Unicredit | 2,50 € | 2€ da ATM Evoluto |
Contomax di Banca IFIS | 0.20 € |
Se avete più conti vi basta scorrere la lista e capire dove le commissioni PagoPa sono più basse, ma attenzione! Ci sono anche istituti che prevedono zero commissioni!
PAGARE PAGOPA GRATIS SENZA COMMISSIONI
Se la vedete proprio come una questione di principio e avete molto tempo da perdere sappiate che esistono vari servizi in cuI PagoPa è gratis e senza costi di commissione.
Anche qui vi faccio una breve tabella (con i dati raccolti su finanzaonline).
PAGAMENTI CON PAGOPA SENZA COMMISSIONI
BANCA | COMMISSIONI | NOTE |
---|---|---|
Revolut | Gratis | Solo su iPhone |
SiConto! Corrente di Banca Sistema | Gratis | |
DB Contocarta di Deutsche Bank | Gratis | |
Banca Raika Ritten (Cassa Rurale Renon) | Gratis | |
Dolomiti Direkt | Gratis | |
WebSella | Gratis | |
Banca Intesa San Paolo | Gratis | Gratis solo dal sito dell'ente creditore scegliendo "Conto Corrente", si applica costo di bonifico eventuale |
Per alcuni di questi conti correnti il pagamento è sempre gratis anche se lo fate dall’home banking (tipo WebSella), per altri è gratuito solo se andate sul sito dell’ente (tipo il comune) e nella selezione del tipo di pagamento inserite l’istituto di credito.
In questo secondo caso rientra Intesa San Paolo. Ve lo ripeto, se pagate direttamente da app o con il qr code le commissioni le pagate, dovete andare sul sito dell’ente!
Si è aggiunto alla lista Revolut, app che personalmente non sopporto, ma insomma se l’avete è una feature in più.
Satispay invece era tra i servizi a commissioni zero con PagoPa ma, dal maggio 2022 prevede il costo di un euro per la transazione anche scegliendolo come conto corrente dal sito dell’ente creditore.
Vi ricordo poi che, se avete una banca aderente al servizio, la migliore opzione è usare Bancomat Pay che offre il 5% di cashback sulle transazioni PagoPa.
Un altro modo per ricevere del cashback dai vostri pagamenti è quello di pagare paypal attraverso la carta di credito Blu American Express che offre il 5% per i primi 6 mesi e l’1% a vita. Occhio, non usate direttamente la carte o non beccate nulla!
CONCLUSIONE PAGOPA SENZA COMMISSIONI
Al netto della taccagneria nell’affrontare un po’ tutti le spese della vita risparmiare 4 o 5 euro all’anno per le commissioni di dei bollettini non vi cambierà totalmente la vita.
Capisco che pagare degli oboli fa rosicare a prescindere e bisogna lottare al centesimo, ma bisogna anche un po’ contestualizzare i benefici dati dal tempo necessario per ottenere quel risparmio (il famoso contestualizzatore).
In questo caso ne vale poco la pena ma, per fortuna, ci sono io a semplificarvi le cose.
Puoi sostenere il blog spammandomi ovunque, seguendomi su Twitter o Telegram o iscrivendoti alla Newsletter. Se invece vuoi mostrare il tuo apprezzamento in altra maniera acquista su Amazon da questo link o usa i miei referral:
- NEN: 48€ di sconto su ogni fornitura di luce e gas, 96€ se fate la combo usando il codice promo NeN SCONTOCAFONE48
- AUDIBLE: 30giorni di abbonamento gratuito ai nuovi iscritti
- BLU AMERICAN EXPRESS: 5% di cashback sugli acquisti per 6 mesi richiedendo la Blu American Express
- PAYBACK AMERICAN EXPRESS: 12000 punti payback (60€ di sconti) dopo una spesa di 1000€ in 3 mesi
FONTE IMMAGINE: PIXABAY
il servizio è obbligatorio e per chi ha figli significa bollettini mensili per la retta della scuola in più agli altri pagamenti di normale gestione e se sei iscritto ad un ordine professionale, pure quelle spese. E’ il nostro caso. E per me é una vera truffa sotto la solita bandiera della comodita di un click.
Ottimo articolo!! Ma non si tratta di essere taccagni, tutti dovrebbero “PRETENDERE” che le tasse siano a zero commissioni e che le aziende e l’imprenditoria possano fare a meno dei commercialisti che di economia e commercio sanno di poco e di nulla: anziché essere parte importante dell’economia produttiva sono solo intenditori e interpreti della malsana mente burocratica politica. Come le visure che ci appartengono, come tantissime cose completamente insensate che si pagano come se gli uffici pubblici siano un prodotto privato.
Io pago per avere un servizio e si pagano tasse per aver ottenuto un arricchimento o un vantaggio, ma non per un dovere.
La stessa carta d’identità si paga!! Posso capire la patente (vantaggio), passaporto (vantaggio), ma la carta d’identità, primo documento obbligatorio ed essenziale per tutti!!! Documento fondamentale!!! 4-5 euro è essere taccagni? Non è cosa odiosa, perché alla fine poi ci si fa sempre l’abitudine, ma è proprio il nostro “lasciare andare perché sono piccole cose e così tanto non conviene” che si lascia fare, si sorvola, che non si approfondisce, e così le cattive abitudini dello “scontato” si fanno sempre più avanti. Magari Er Politico dirà che quei 4-5 euro all’anno servono per non caricare lo stato dalle spese di riscossione (avete capito, caricare…), poi lo stato da 25.000 euro all’anno a fondo perduto per giocherellare con gli studi di un tal poeta del 900. L’europa non da soldi per startup e progetti, ma ridistrubisce le tasse pagate dai cittadini, ma… per chi fa una ricerca magari tò… in medicina per salvarci la vita… ricercatori importanti e navigati, devono acquistare dei corsi (le cui aziende sono soci i legislatori europei se non per dire i fondatori) per partecipare ai bandi europei, per saper rendicontare “correttamente” i conti alle commissioni europee.
Ok! 4-5 euro… Ok! Sono pochi! Ok! Si fa prima a pagarli e stare zitti, e poi? Questi grandi geni quanti altri soldi perderanno in altre commissioni di varie transazioni, di commissioni e controllori inutili? E la cretinata del Bollo sulle fatture da scaricare dalle tasse?
No! Secondo me dovremmo arrabbiarci tutti quanti, si dovrebbe pretendere, non dico la perfezione ma la “decenza” si!
Ad esempio… il nostro lasciare perdere… un poveraccio che subisce un danno a seguito di un crimine deve rinunciare a chiedere i danni (anche se è vittima di atti ciminosi) se non ha i soldi per pagarsi un avvocato, della serie: la legge è con te solo se hai i soldi per pagartela. Allo stato attuale è praticamente impossibile partecipare ad un processo penale se non per mezzo di un avvocato, lo stato garantisce l’avvocato d’ufficio all’imputato ma non alla vittima (che è solo parte lesa e costituita parte civile).
Sono uscito fuori argomento… non è nel buon comportamento di internet… ma chi idea delle cose “odiose” bisognerebbe farci “il pelo”.
Come hai giustamente scritto alla fine il tuo discorso va oltre il tema del blog, ma é normale che il tema scateni certe riflessioni.
Per me hai perso un po’ il vero fuoco del problema che non é tanto il costo extra (di tante cose, come noti) quando la qualità del servizio. Al netto di tutto PAGOPA risolve parecchi problemi: inquadri un codice e in pochi secondi paghi il bollettino. In passato questo o comportava della perdita di tempo andando alle poste (permessi, fila, alzatacce) oppure problemi accessori, tipo sbagliare i dati del MAV. PAGOPA annulla questi problemi, quindi secondo me vale la spesa.
Il problema é quando questi balzelli terrorizzano la vita quotidiana. Fai un buon esempio con la carta d’identità. Io, di Roma centro, sono andato ad Ostia per la prenotazione più vicina temporalmente: 4 mesi. Ora io se devo pagare lo faccio per un servizio che mi faciliti la vita, non per ulteriore rottura di cazzo.
Secondo me la rabbia verso certa burocratizzazione dovrebbe essere fatta sui tempi e sulla qualità, non tanto sui costi.
Però poi, quando la novità arriva, bisogna accettare anche i rischi legati al cambiamento.
E questo tema tira fuori un altro grande problema di questo paese: la refrattarietà alle novità.
Lo SPID ad esempio é una svolta: unica password per tutti, accesso a mille servizi e possibilità di digitalizzazione dei documenti.
Pensa al sito dell’anagrafe: con lo SPID in pochi secondi hai documenti che per avere in passato ti causavano scomuniche in 7 religioni diverse.
Eppure come é stato accolto lo SPID? Penso tu lo sappia.
In sintesi: credo che il fuoco sia di pretendere uno snellimento burocratico, la qualità e velocità del servizio piuttosto che un contenimento o annullamento dei costi accessori.
Ottima guida, servirebbe analoga anche per cbill e bollettini postali che non ti fanno usare pagopa
Cbill esce un articolo venerdì però sinceramente non ho capito la differenza con pagopa!
Per quanto riguarda i bollettini ormai c’é quasi sempre la doppia scelta di pagamento… Sbaglio?
Revolut permette i pagamenti verso pagopa solo con APPLE, con android la funzionalità non è ancora attiva.
E ho odio verso le commissioni pagopa, perchè è un imposizione per legge, IDIOTA tra l’altro. O meglio, ben venga pagopa, ma perchè VIETARE i pagamenti con i bonifici che sino a prima di pagopa erano addirittura “consigliati”? Io i bonifici li avrei gratis…
Ora devo pagare una “bolletta” da 2,75€ e quasi pago più di commissioni… è assurdo
PS: iwbank non esiste più, è confluita in FIDEURAM, che ha le commissioni su pagopa
Grazie Gab! Modificato secondo le tue indicazioni, tempo di ricaricare la cache e sono visibili le modifiche 🙂
Guarda ti capisco e hai ragione. Ho dovuto rateizzare un debito con ADE e quei 2 euro sono davvero fastidiosi. L’unico vantaggio è che pagopa tiene qualsiasi ricevuta di pagamento nel tempo ma che cazzo!!
In riferimento al pagamento mybank volevo aggiungere, avendo effettuato un pagamento sul sito dell’inps, che il costo commissionale per il servizio complementare my bank è si di 50 centesimi, ma a seconda dell istituto bancario, (nel mio caso BCC) nello storico delle operazioni ci si ritrova un ulteriore obolo di 1,55 euro perchè da alcuni istituti bancari questo pagamento my bank viene considerato alla stregua di un bonifico, quindi nel mio caso non sono solo 0,50 euro.
Ma perché BCC ti fa pagare 1,55 euro per il bonifico ordinario? 🫣
Non è un euro che mi cambia la vita, è vero, E’ il concetto che stride, io devo pagare una tassa (vestita da commissione) su altre imposte, inoltre e soprattutto, NON HO SCELTA!!! quindi è una commissione OBBLIGATORIA. Come la chiamereste voi??. Per fortuna che vivo sempre meno in questo paese di…. ops… e lo stra-uso perchè offende la mia intelligenza e tutti coloro che hanno un minimo di cervello. Se non conoscessi altre realtà magari sarei contemto come tanti, che basta che abbiano la pizza e la partita di pallone non curandosi del cetriolo.
Ma non è ancora possibile utilizzare Revolut da android? Quando provo ad inquadrare un qr code ( ed immagino che sia l’unica possibilità di pagamento su pagopa visto che dal sito dell’ente creditore non spunta questa modalità di pagamento), non mi fa andare avanti mi spunta un messaggio tipo scarica qr iban o app revolut, qualcosa del genere. Su satispay confermo la farraginosità del sistema del budget. Ho utilizzato per diversi anni, da quando ne sono venuto a conoscenza, sino ad adesso, esclusivamente per il pagamento dei bollettini pagopa, ma da adesso smetterò di utilizzarlo. Per adesso dunque, il sistema più conveniente è quello del servizio complementare di pagamento my bank per le banche che lo supportano, che ha un costo di 50 centesimi ad operazione. Non credo ci siano altre metodiche a costi più bassi, eccezion fatta, per lo meno da quello che leggo sul sito pagopa, dal pagamento attraverso intesa san paolo, ma considerando i costi di apertura di un nuovo conto e di gestione, non ne vale completamente la pena. Grazie dell’articolo !
Guarda Revolut non lo sopporto quindi non posso darti una mano! Per Intesa con la Carta Giovani Nazionale il conto é gratuito fino ai 40 anni, quindi si potrebbe fare una sforzo!
Per MyBank hai altre info? Me lo son perso!
Purtroppo non rientro nei requisiti previsti, avendo già passato la soglia degli anta. L’ideale sarebbe quello di avere un modello di carta prepagata legata ad un iban che ti consente di effettuare i pagamenti a zero commissioni (come avveniva in precedenza con satispay o come sarebbe su revolut che credo che su android non preveda ancora il pagamento sul circuito pagopa). Relativamente a my bank, se dal sito dell’ente creditore, scegli altre modalità di pagamento simulando un pagamento pagopa, e poi pagamento su my bank, vedrai sotto, che ci sono moltissimi istituti bancari tra cui ad esempio unicredit, BCC, ecc.) che vi aderiscono. Con questo la commissione è di 50 centesimi. Nel mio caso ho dovuto richiedere una specifica attivazione presso il mio istituto bancario che è stata comunque gratuita
Mi dispiace averti ricordato che hai più di 40 anni 😀
Per quanto riguarda la carta che cerchi credo che la soluzione migliore sia DBcontocarta, che é esattamente tutto quello che dici, purtroppo non ho test sul campo perché non la posseggo ma su finanzaonline è molto quotata!
Per la funzione My Bank mi aggiorno e in caso la inserisco tra i servizi a pagamento “economici”, grazie per i tuoi commenti!
Ho appena dato una occhiata a questo servizio, ti ringrazio comunque per la dritta. Un ulteriore problema è legato anche al fatto che in molti casi, come ad esempio nel pagamento della quota agli enti previdenziali, in cui tralaltro devi versare parecchi soldi, non ho a disposizione il cbill ma solo il pagamento dal sito dell’ente creditore per cui con db carta non penso di poterlo utilizzare. Mi augurerei di sbagliarmi!
Ti consiglio di andare sul forum di finanzaonline e leggere le discussioni sulla DBConto Carta, è un prodotto che hanno in molti e magari puoi trovare la risposta alle tue domande. Poi, se uno vuole proprio risparmiare sti 50 cent, si può sempre aprire questo servizio e usarlo solo in questa funzione.
Personalmente ritengo ci sia modo migliore per usare il proprio tempo ma non sono tutti della mia idea 😀
@FinanzaCafona perchè non supporti revolut? A me piace un sacco (mi sono fatto anche il piano premium per l’assicurazione viaggi). Mi interessa molto il tuo punto di vista.
PS Ho anche Vivid
Ho scritto abbondamene qui del mio odio per Revolut 😀
Nel caso particolare credo non abbia un business sostenibile nel lungo periodo (come N26 che va avanti a prestiti di privati), non hanno marginalità, costano troppo nei piani premium, hanno servizi opachi (tipo, hai visto come funzionano davvero le assicurazioni che hai?), etc etc.
Però insomma sono idee mie e ognuno utilizza i servizi nella maniera che gli è più congeniale, personalmente non viaggio molto all’estero quindi la funzione principale di Revolut mi è inutile!
Confermo che fa questo mese satispay chiede un ero anche eseguendo il pagamento dal web scegliendo ” altri metodi”
Grazie Zio! Correggo!
ho scoperto che probabilmente da questo mese Satispay è a pagamento anche accedendo dal sito del creditore. Poterste per favore verificare
Ciao Cinzia, grazie del commento!
Al momento non mi risulta e non trovo notizie in merito ma seguo il tuo appunto e in caso modifico l’articoli. Se qualcuno ha feedback mi faccia sapere!
Ca***o, ma lo Stato non ci poteva pensare nel momento che istituisce il servizio (obbligatorio da usare se devi pagare qualcosa alle p.a.) e non essere succube ancora una volata dei VERI TACCAGNI che sono i banchieri!!!!!
C’hanno pensato ed è per questo che è a pagamento 😀
appunto quindi è giusto risparmiare anche 1 solo EURO!!!
Bella la mail che hai messo!
Secondo me, se é un risparmio facile, va bene lavorarci su. Se però bisogna perdere più di 10 minuti (tipo 73 pagine di thread su finanzaonline) risparmiare 1€ per le 2/3 multe che si pagano l’anno é uno spreco di tempo!
scusate, ma pago solo io le bollette, i verbali, le rateizzazioni ed altre cose obbligatorie con pagopa ?
Altro che due tre euro l’anno, fatevi i conti e vedrete che sono ben altri introiti per gli amici degli amici, moltiplicateli per i milioni di polli del pollaio e capite quale furto è stato autorizzato.
Poi siamo bravi a scaricare sui negozianti le commissioni per i pagamenti elettronici, a questo punto, come fa lo Stato, da clienti saremmo noi a doverle pagare !!! E’ un servizio al cliente che, se lo sceglie, lo paga.
Pagopa è un servizio per lo Stato, e noi siamo obbligati a pagarlo.
La scelta di pagare le bollette con pagopa é tua, puoi usare la domiciliazione bancaria o la carta. Se poi hai tanti verbali e rate da pagare mi preoccuperei di altro 😬
Al netto di tutto ciò i costi delle commissioni derivano dagli intermediari. Se usi tanto il servizio ti consiglio di attivare Bancomat Pay che ha costi di commissione a 0,50€ e ti ridá indietro il 5% della spesa fatta.
Per quanto tu non la sopporta, Revolut è la scelta migliore in questa situazione.
Di Sasispay odio con tutto il cuore il sistema di budget. Fare la ricarica rapida che costa 1€ sconfigge tutto l’articolo.
Con Revolut puoi ricaricare con bonifico, in modo diretto, impostare un budget, ecc. Diciamo che è molto più flessibile 🙂
Grazie comunque per l’articolo!
Stavolta te lo concedo! L’ho messo Revolut da qualche parte anche se non é nei grafici perché non avevo voglia di rifarli 😛
ciao, complimenti per il blog.
il problema si satispay, è che attualmente il sistema del budget è limitante e non è possibile ricaricare il conto manualmente.
Per esempio per pagare il bollo, significa alzare il budget, aspettare domenica, effettuare il pagamento, abbassare il budget. Ok, niente di che, ma rispetto al panorama dei servizi si pagamento, è relativamente scomodo.
Saluti
Ciao bello!
Grazie mille per il commento e per seguire il blog!
Da qualche mese satispay permette la ricarica rapida (al costo di 1€) che ti fornisce l’opzione di caricare, a necessità, satispay in pochi secondi e con dei soldi extra. Certo sarebbe meglio averlo sul conto come bidget ma sopperisce al problema che dici tu!
Per cinque euro di guadagno (cioè quanto avrei guadagnato nel tempo che impiego a scrivere questo commento) non vale la pena iscriversi a un altro servizio, caricare i documenti, scaricare un’altra app, cazzi e mazzi. Pago l’equivalente di un cornetto con la crema e mi risparmio i grattacapi, non sono quei 1,95 euro a cambiarmi la vita.
Infatti è quello che ho scritto alla fine dell’articolo ma non tutti sono della stessa idea! Ha molti fa proprio impazzire il concetto di dover pagare quest’obolo quindi perché non semplificare la vita a qualche lettore? 😉
e invece siete veramente cafoni, loro contano esattamente su questo lasciar andare. c’è una legge europea che vieta alle pubbliche amministrazioni il surcharge ovvero la riscossione di commissioni per riscuotere pagamenti obbligatori come le tasse, legge uguale diritto e noi ci facciamo fottere i diritti da una faq di una spa siete sicuri che siano solo 5 euro all’anno contate bene i bollettini 3 rate tari consorzi multe e non credete che finisca qui è l’affermazione di un nuovo paradigma poi vi prenderanno le commissioni anche sulle 6 bollette luge 6 bollette gas e i privati che stanno a guardare ? se ti va bene di pagare le commissioni per pagare le tasse perchè non farle pagare al cliente anche su amazon e in tutti i negozi. E’ proprio da siti come questi che dovrebbe partire il movimento di ribellione alla cancellazione dei diritti
Ciao Sandro, ti rispondo in ordine
1) Grazie per la normativa che hai citato in quanto non la conoscevo
2) Finanza Cafona non é un’associazione politica ma un blog di finanza personale. Non é un gruppo di persone o non ha fini specifici se di comunicare semplicemente la finanza personale. Non capisco quindi a chi ti riferisci col noi (scrivo solo io) e che aspettative hai nei miei confronti
3) In coda all’articolo é precisato il motivo della mia considerazione. Anche se paghi 15 pago la all’anno hai speso 30 euro. Nella maggior parte dei casi però la gente spende centinaia di euro l’anno buttando cibo, in oggetto unitili, lasciando a marcire i propri soldi, facendo acquisti sconsiderati, pagando troppo bollette e servizi o anche il conto bancario. A fronte di tutta questa perdita di valore i 30 euro ipotetici sono nulla. Come privato cittadino inoltre che puoi inoltrare una protesta al parlamento europeo