Ho parlato un milione di volte del fondo di emergenza di cos’è e di come usarlo per i periodi di difficoltà finanziari.

Soprattutto ho ripetuto mille volte quanto sia importante per la finanza personale eppure… non ho mai spiegato come creare un fondo di emergenza da zero.

Lo so! Ormai sembra che ricicci sempre gli stessi temi sminuzzandoli per fare altri articoli e questo è vero per 3 motivi:

  1. Il fondo di emergenza è importante per la propria pianificazione finanziaria
  2. Le difficoltà finanziarie capitano a tutti
  3. Sono ormai un vecchio rincoglionito

Vedi te cosa scegliere!

come si crea un fondo di emergenza da zero

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Vabbè parliamo delle cose importanti con una definizione approssimativa di fondo di emergenza:

Un fondo composto da risparmi, accumulati nel tempo, e pari a diverse mensilità delle proprie spese. Questo denaro non deve mai essere toccato se non in caso di estremo stress finanziario.

Nel costruire un fondo d’emergenza i nodi da sciogliere sono diversi, vediamoli.

PERCHÈ FARE UN FONDO EMERGENZA?

A livello matematico finanziario sarebbe meglio investire il denaro del fondo di emergenza in un portafogliod’investimento bilanciato in quanto questo è un modo mille volte migliore rispetto che a lasciare i soldi in un qualche conto deposito.

Purtroppo l’ideale è sempre diverso al reale. Il lato psicologico del denaro e la sicurezza psicologica data dall’avere una riserva in caso di difficoltà finanziarie è stato dimostrato come determinante nel prendere decisioni più lucide.

In sostanza se hai tutto investito e ti succede qualcosa anche se hai un buon stipendio sarai più portato a fare cazzate. Se invece hai una riserva da parte sei meno stressato.

Uno studio di Vanguard, uno dei più grandi gestori di fondi al mondo, dimostra come anche avere da parte qualche migliaia di euro possano ridurre il tempo speso a pensare al denaro.

Cosa è e come creare un fondo di emergenza - Finanza Cafona

I risultati del grafico vengono da un sondaggio di questo paper in cui si chiedeva agli intervistati “In una settimana tipo, quante ore dedichi a pensare e gestire questioni relative alle finanze della tua famiglia/del tuo nucleo familiare?”.

Chi non ha un fondo di emergenza pensa al denaro per circa 7.3 ore alla settimana. Quasi un’intera giornata lavorativa. Mentre chi ha dei risparmi d’emergenza per almeno 2000$ passa a rimugiare solo 3.7 ore, l’esatta metà. Ancora meno tempo (di poco) viene speso nel pensare alle finanze per chi ha più di 2000$ di risparmi.

Un fattore sottovalutato del fondo emergenza è quello psicologico. Ci si sente più padroni delle proprie azioni e più in controllo nei momenti di crisi.

Col tempo questo permette di gestire al meglio il proprio denaro, in toto, in quanto ci si sente più sicuri. Come al solito non bisogna esagerare, ma di questo ne parliamo dopo.

QUANDO POSSO USARE IL FONDO DI EMERGENZA?

I soldi nel fondo di riserva personale non possono essere spesi ad cazzum in quanto non si tratta di semplici risparmi quando dell’ultima soluzione prima di aggredire il proprio patrimonio come investimenti, fondo pensione o prestiti.

In via del tutto ipotetica si ha una scala di aggressione delle finanze nel proprio kit emergenziale per le crisi finanziarie:

  1. Lo stipendio
  2. Restringere i consumi
  3. Fondo di Emergenza
  4. Vendita di beni in oro
  5. Prestiti (preferibili a tasso zero)
  6. Smobilitazione parziale degli investimenti o del fondo pensione
  7. Sell-off del patrimonio

Il fondo di emergenza serve per tamponare periodi limitati o problemi imprevisti, non catastrofi. In quel caso bisogna costruire una giusta strategia assicurativa per proteggersi dagli elementi più distruttivi per il proprio patrimonio.

Ne abbiamo parlato in questa puntata di Too Big To Fail:

Per dovere di cronaca faccio qualche esempio di casi in cui il fondo di emergenza svolge bene il suo compito.

PERDITA DEL LAVORO E DISOCCUPAZIONE

Nel caso tu perda il lavoro il fondo di emergenza ti permette di pagare le spese per sopravvivere.

È fondamentale per aver un cuscinetto in grado di darti tempo per trovare una nuova occupazione.

Ancora di più lo è per chi è una partita iva ma è meno importante per i lavoratori dipendenti (che possono usufruire della NASPI).

MALATTIA O SPESE MEDICHE

Stai male? Devi fare un’operazione ai denti last minute e problematica? Hai i soldi da parte, zero problema.

Già ti devi curare, pensa che casino a trovare pure i soldi!

In questo caso un’assicurazione sanitaria può sopperire escludendo questo tipo di spesa dalla lista.

SPESE IMPREVISTE NON CLASSIFICABILI

Si rompe la caldaia di casa oppure prendete una buca e le sospensioni della macchina si distruggono improvvisamente? Puoi prendere dei soldini dal fondo per affrontare una grossa spesa imprevista.

SUPPORTO A FAMIGLIARI

Nel caso i amici o parenti abbiano bisogno di un aiuto economico improvviso potete attingere a questi fondi dandogli una mano e riusciendo ad alleviare alle loro sofferenze.

Ci dovrebbero pensare loro, ok, A volte però è bene essere altruisti.

PANDEMIE, GUERRE E CATACLISMI VARI

Se avessi scritto questo articolo nel 2019 mi avesti preso per il culo, eh?

E invece…

In questo caso il fondo di emergenza può abbozzare solo una risposta del brevissimo periodo, darti tempo per agire e affrontare seriamente il problema. Ahimé non è affatto risolutivo.

QUALI SPESE NON SONO EMERGENZIALI

Le scarpe bellissime che vi farebbero felici, un massaggio perché siete stressati oppure un auto prestito del tipo “prendo un attimo i soldi e poi li rimetto”. No.

Le spese emergenziale sono quelle descritte. PUNTO.

FONDO DI EMERGENZA QUANTO TENERE?

Ora che hai capito cosa è un fondo di emergenza ti sorgerà spontaneo chiedere “ma quanti soldi devono tenere?”.

Secondo la mia filosofia il denaro di riserva del fondo di emergenza deve:

  • Coprire spese per un breve e il medio
  • Deve essere composto da beni o soldi liquidi (quindi non vincolati)
  • Immediatamente utilizzabili

Non è facile però come quantificare questa in quanto esistono varie guide e scuole di pensiero.

MESI DI RISPARMI DI EMERGENZA (DA 3 A 12 MESI)

Nonostante non ami Ramsey nei suoi 7 baby step spiega l’unità di misura pari a un mese di spese fisse e basilari.

Si calcola con un cazzo di budget le spese che hai fatto mediamente negli ultimi mesi. Usa la carta, un excel o qualsiasi dialoveria tecnologica basta che tu metta sul piatto in questa classifica spese come:

  • Cibo
  • Bollette luce, gas, condominio e gestione della casa
  • Connessione internet e mobile
  • Affitto e mutuo casa
  • Costo dei trasporti (tessera metro, carburante, finanziamento auto, etc)

Calcolate queste spese avrai quanto spendi per sopravvivere ogni mese, le spese fisse insomma.

Moltiplica questo risultato per 3, 6, 9 o 12 mesi e risparmia per costruire il fondo di emergenza.

Il mio consiglio è quello di avere dai 3 ai 6 mesi massimo se si è dipendenti e almeno 6 in sù se si è una partita iva.

Occhio se siete una partita iva. In questo caso avrete due fondi: quello emergenziale e quello di accantonamento delle tasse, due cose ben diverse.

USARE LO STIPENDIO COME RIFERIMENTO

Nononstante fare un budget sia fondamentale se vuoi una regola del pollice ultra semplice il consiglio è quello di usare come moltiplicatore il tuo stipendio.

Guadagni 1500? Devi avere un fondo emergenza minimo di 4500€ per avere 3 mesi extra di vita. E così via se vuoi avere più mesi.

TRUCCO PER TENERE UN FONDO DI EMERGENZA

Per non lasciare il denaro a marcire in maniera infruttuosa puoi anche mettere quel denaro in una conto deposito non vincolato.

Un conto deposito svincolabile ti permette di ritirare subito i tuoi soldi dal conto deposito (circa 48h) e di avere in cambio, in caso non utilizzassi il fondo, un rendimento passivo.

Anche se è un guadagno misero è comunque meglio di niente. Ultimamente poi sono nati addirittura dei conti correnti con interessi i quali fanno guadagnare qualche soldino con il vantaggio di avere i soldi totalmente liberi e a disposizione.

In questo articolo ho proposto altri metodi su dove tenere i soldi del fondo di emergenza, vedi tu!

COME CREARE UN FONDO DI EMERGENZA?

Ti chiederai ora come cazzo costruirlo questo fondo di emergenza.

Ecco ci sono varie modalità per alimentarlo e non bastano solo i soldi.

Servono costanza, pazienza, dedizione e metodo. Stai facendo un trade off importante: diminuire i tuoi vizi per rendere più sereno il te futuro.

Ti sparo un po’ di consigli per capire come fare:

RISPARMIA

Appena incassi una fattura o lo stipendio metti il 20% da parte su conto esterno e dimenticati di quei soldi.

Un ottimo modo è quello di automatizzare il processo usando la divisione dei conti: apri più conti correnti e dedica ad ognuno di essi un ruolo come per spese, per shopping, per risparmio, per investimento e per fondo di emergenza.

Intercetta il giorno in cui ti arriva lo stipendio e il giorno dopo setta un bonifico automatico dal tuo conto principale verso quello del fondo emergenziale. In questo modo non avrai reticenze nell’accumulare risparmi per eventi di crisi.

Un maestro delle automatizzazioni è il grande Ramit Sethi.

DIMINUISCI LE TUE SPESE

Razionalizza le tue spese, che siano alimentari o a livello di consumi o quelle riguardanti piccoli vizi giornalieri.

Cerca sempre di contenere i consumi energetici controllando le bollette e sfruttando le promo che trovi anche nel mio filone excel.

È incredibile quanti soldi puoi risparmiare giornalmente usando un po’ di intelligenza, davvero ne rimarrai sorpreso!

GUADAGNA DALLE VENDITE DI OGGETTI USATI

In casa avrai un sacco di cianfrusaglie che fanno polvere: vendile.

Non ti servono e sono un capitale immobilizzato pronto a essere usato in maniera migliore. Ho spiegato in passato come scegliere cosa buttare e cosa vendere e ho anche fatto la recensione di Wallapop il miglior modo per vendere qualsiasi oggetto online.

SFRUTTA LE PROMOZIONI

Che si tratti di usando le carte cashback, di usare i coupon sconto oppure di farti sfruttare sessualmente da un cassiere, provale tutte per risparmiare.

Ci sono mille modi. Nel caso tu sia pigro per cercare delle promozioni ho creato un file apposito per semplificare il lavoro. Si chiama Taccagno Express.

Lo ottieni facendo una donazione di 6€ e può farti risparmiare centinaia di euro ogni anno:

NON FARE ACQUISTI COMPULSIVI

Quando devi acquistare ragiona.

Siamo preda di un meccanismo mentale bastardo in cui i soldi devono essere usati per comprare qualcosa. Un qualcosa che ti darà solo una soddisfazione a breve termine, una scarica di endorfine, e non sarà una soluzione ai tuoi patemi d’animo.

Il fondo di emergenza invece è si una soluzione alle tue preoccupazione.

Avrai una boa di salvataggio a cui aggrapparti nei momenti di panico.

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FONTE IMMAGINE:  George Hodan (publicdomainpictures.net)

Sull'autore

FinanzaCafona

Founder & Editor

Sono un povero come te che scrive la maggior parte degli articoli di questo blog. Non mi dare troppo retta perché sono un fesso senza studi economici o finanziari però, se vuoi, puoi amarmi.

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