Mi sono così tanto fissato con il concetto di fare acquisti intelligenti da essermi spinto, qualche anno fa, a lanciare un progetto parellalo a Finanza Cafona: oggetti utili.
Forse qualcuno di voi lo ricorda. Presi un dominio e cominciai a pubblicare brevi articoli in cui recensivo articoli di oggetti funzionali per diverse categorie d’uso. Roba che rimaneva utile nel tempo e non un semplice atto di acquisto compulsivo.
Chiaramente quel progetto è fallito, però non lo è il concetto di fare shopping con criterio.
La qualità di molti prodotti si è sia abbassato ma cercando e ragionando si trovano tanti oggetti utili. E comprare bene è uno dei capisaldi del mio modo di concepire una sana gestione finanziaria.
PREMESSA DEGLI OGGETTI UTILI
Sono un grande fan del fare gli acquisti con raziocinio. Il che vuol dire spuntare il prezzo migliore aspettando o sfruttando sconti ad hoc. E soprattutto scegliendo bene.
Scegliere per me vuol dire fare delle ricerche il più accurate possibili, mirare alcuni prodotti specifici e comprare quando arrivano ad un target di prezzo succoso.
Lo scegliere bene è determinato dal principio “chi più spende, meno spende”. Tendo quindi a dare molta importanza alla longevità di un prodotto e seguo la mia autoregola dell’ammortamento.
Il problema però è un altro… io compro qualcosa, la uso e me ne dimentico. Gli oggetti non hanno un grande valore nella mia esistenza perciò scrivere questo articolo è stato un po’ un casino.
Ho dovuto girare per giorni in casa a cercare un po’ di roba valevole di menzione.
Per evitare un articolo fiume ho diviso l’articolo in varie parti, oggi mi concentro su due categorie: gli oggetti utili in cucina e sull’abbigliamento di qualità, quello durevole e per i maschietti!
Ah si, è pieno di link affiliati. Spero non ve la prendiate a male.
OGGETTI UTILI IN CUCINA
Secondo me la cucina è l’apice degli oggetti utili. Si possono comprare tantissime cose funzionali, però c’è anche il problema contrario: esagerare prendendo troppe cose. Mi fanno ridere un sacco quelli con mille robot e impastatrici da 1000€ e poi ci fanno due crostate l’anno.
La base di partenza per la scelta degli oggetti, in cucina come nelle altre categorie, é:
- Beni durevoli anche a costo di prezzi maggiori
- Formati standard
- Comprare solo cose che forniscono valore
Per molti anni ho comprato padelle da quattro soldi per poi ricambiarle ciciclamente in quanto o perdevano lo smalto oppure erano fatte con 30 grammi di materiale. Dopo un paio di anni non erano buone neanche per riciclarne il metallo.
Sono andato full sulle padelle di Lagostina modello edera, anti aderenti e con rivestimento in titanio. Son belle spesse, fatte bene ed il set da 2 ha anche un costo accettabile sotto i 45€.
Per quanto rigarda i coperchi ho optato per quelli in silicone di Ikea. Un set da 3 costa poco meno di 10€. Si scaldano con poco però si lavano facilmente e occupano pochissimo spazio.
Un altro must have di Ikea sono i sacchettini Istad.
Io prendo quelli da 2.4/1.2l ma ne esistono di altre dimensioni e li uso per tutto: dividere la carne e metterla nel surgelatore, conservare formaggi e verdure, metterci viti, bulloni oppure come beauty per il viaggio o ancora come sacchetti sottovuoto per le mutande durante i viaggi. A ragà so na bomba.
Spesso in casa ci sono mille coltelli anche se ne usate solo due, quelli affilateli. Buttateli tutti e prendete i coltelli Ikea365+: tagliano come un Samurai incazzato, son pesanti e resistenti in quanto fatti in un pezzo unico. Il kit da 3 con l’aggiunta di quello per il pane vi basta per affrontare una pandemia zombie.
Quando invece vi ho parlato di usare un formato standard intendevo i contenitori per il frigo. Usare un solo formato ha una marea di vantaggi:
- Sono intercambiabili. Se comprate lo stesso modello avrete sempre un tappo in sostituzione o uno lavato
- Potete impilarli in quanto occupano lo stesso spazio in frigo o nella dispensa. Meno spazio, più ordine e meno fatica
- Se ve li rubano sapete che sono vostri. Ladri de merda
Per questo motivo io compro solo i contenitori quadrati sempre della linea 365+. Ci sono anche rettangolari, troppo grandi per le mie esigenze.
Passando agli elettrodomestici io ne ho sue principali: friggitrice ad aria e la crockpot.
Sulla prima posso solo dire che l’ho fatta comprare a 7 persone attraverso una campagna marketing non sufficientemente finanziata da quelli della Philips. Compratela. Magari questa così mi arrivano dei soldi premio.
Per quanto riguarda la crockpot, una sorta di pentola elettrica che cuoce il cibo a bassa temperatura con consumi ridicoli, il mio giudizio è diviso a metà. Si tratta di un oggetto per la cucina preziosissimo in quanto permette di cucinare cibi sani, di risparmiare sull’olio e di usare pezzi di carne meno pregiati esaltodone il gusto. Il problema è che ha bisogno di un sacco di tempo per cuocere quindi dovete essere belli organizzati.
CONSIGLI DI ACQUISTO PER ABBIGLIAMENTO DURATURO
Un giorno farò un articolo intero su sta roba. Il punto focale è di evitare acquisti di marchi low cost e di seguire le mode. Comprate abbigliamento duraturo.
Per gli uomini questo vuol dire comprare quei vestiti un tempo ideati come abiti da lavoro e che oggi hanno perso quel ruolo ma mantenuto una simile durabilità.
I jeans sono il capo principe in questo senso, lo stesso vale per scarpe Red Wing oppure per le working jacket di Carhartt come la Detroit o la Michigan. Per quanto la qualità sia deperita nel tempo si tratta di capi ideati per i falegnami americani, bastano per tenere al riparo voi stronzi cittadini.
Trovare marchi di qualità senza tagliare roba non è facile. Un paio di cose ci sono ancora.
In generale leggetevi tutti gli articoli scritti dal mitico Nebo Zuliani su come costruirsi un guardaroba senza tempo. Grazie a Vinted è facile; la gente non capisce un cazzo di qualità e la svende. Trovate cappotti di cashemere o giacche di pelle a pochi spicci.
Per il resto sparo un po’ di roba con cui mi trovo bene come le magliette di intimissimi misto seta e ultra borghesi. Ne ho provate migliaia e sono le migliori, il giusto compromesso per quanto riguarda le tshirt monocromo senza l’effeto barbone. Compratele in stock da 5 così ne avete una in “omaggio”.
Sulle scarpe andate su marchi con un po’ di storia e controllate dove le producono in quanto spesso lo stesso modello è fatto in posti diversi.
Per quelle più classiche fate sempre qualche check:
- Se la suola è incollata o cucita o… finta.
- Il rivestimento interno
- Morbidità suola
Nel caso non superasse questi tre test sono merda.
Una suola incollata oppure fake non permette di risuolare la scarpa, si tratta quindi un prodotto usa e getta. Il rivestimento interno deve essere sempre di pelle. Quello in tessuto viene usato per nascondere una scarsa qualità dei materiali oppure per risparmiare ed usare meno pellame possibile. Per i modelli con la suola in gomma provate a piegare la scarpa, se è troppo rigida vi spaccherà i piedi.
Io ormai da anni compro solo i modelli di Cardinale e dei Maestri Ciccone.
Le prime sono migliori ma tutte e due sono scarpe comodissime. Questo stivaletto è meglio del 95% delle sneakers da quattro soldi presenti in tutti i centri commerciali. Per i modelli sportivi New Balance e Sausony secondo me sono il giusto equilibrio tra buona qualità e prezzo.
Molto di moda, e a volte sopravvalutato, è Uniqlo, l’equivalente giapponese dell’OVS. Approposito di OVS, la linea Piombo ha sempre un buon equilibrio tra gusto e prezzi.., ma torniamo ad Uniqlo.
Se siete un po’ muscolosi vi calzerà tutto di merda. Odio le loro magliette a bandiera e moltissime giacche fanno un effetto sacca orrendo… se invece avete un fisico da lanciatori di corandoli vi piacerà quasi tutto.
In linea generale sono un best buy i jeans in cimosa. In particolare quelli blu navy sono rinomatissimi nelle community dei raw denim. Si intende con questo termine i jeans in denim originali, in genere modelli spessi, un po’ rigidi e con un brillante colore blu che a forza di essere utilizzati si slavano e prendono le forme del proprietario. Il tessuto è denim giapponese. Una rarità soprattutto per 50€.
Occhio alla taglia, prendeteli comodi perchè dopo il secondo lavaggio diventano quasi skinny.
Un’altro best buy di Uniqlo è lo smanicato 100gr di Uniqlo: ha inclusa una fodera e si richiude in una palletta da mettere nello zaino. Mi ha salvato il culo mille volte.
Parlando di zaini potrei scrivere un articolo a parte quindi vi sparo consigli diversi:
- Zaino da bagaglio a mano per l’aereo della Inateck. Compatto, pieno di spazi e dal costo irrisorio, spesso è in offerta a 30€.
- Zaino multi purpose della TomToc adatto per viaggi di 5 giorni, per trasferte, per palestra e per università. Si tratta di un modello voluminoso e ben fatto, meglio di marchi più blasonati e meno personalizzati.
- I zaini della Wandrd. Costano quanto un rene ma sono eccezionali e potrebbero resistere ad un uragano. Massimizzati al massimo e fenomenali in accoppiata con le loro tech bags. Si tratta di un marchio così convinto della qualità che tutti i loro prodotti hanno la garanzia a vita.
Parlando di garanzia a vita due marchi di abbigliamento che la offrono son Patagonia e Nudie Jeans. Brand costosi ma di grande qualità. Aggiungo anche NorthFace soprattutto per giacche e Pile.
CONCLUSIONI SUI CONSIGLI DI ACQUISTO DI OGGETTI UTILI
Si si articolo pieno di affiliazioni per farmi fare la grana sulle vostre perversioni spenderecce però spero vi abbia lasciato qualche spunto interessante sia per capire come ragiono sia per non farvi acquistare monnezza usa e getta.
Ho tagliato questo articolo in due parti perché stava diventando un goblin infinito.
Nell’atteso del secondo eccitante capitolo di consiglio di leggervi questi altri articoli riguardo al tema dello shopping:
- Come usare le liste dei desideri per fare acquisti mirati
- Fare shopping usando l’intelligenza
- Valutare un acquisto usando il Contestualizzatore, un calcolatore che rapporta il costo del bene al numero di ore necessarie per comprarlo
Ah poi se non mi vuoi fare retta, cazzi tuoi eh!
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