Mi rendo sempre più conto di come ormai parli ad un tipo di lettori “evoluto”, persone consapevoli delle basi di finanza personale, di come funziona la gestione del denaro o perlomeno incuriositi dalle mie idee bislacche per risparmiare di più.
Il problema è che tutti gli altri non ci capiscono un cazzo.
Finanza Cafona è dispersivo, i temi sono sparsi, i miei mille link negli articoli generano confusione. Mi viene mal di testa al solo parlarne!
Pensando a questo mi sono rivisto quando ero incapace di gestire il denaro quindi mi son detto:
Cosa avrei voluto mi dicessero? Di quali consigli avrei avuto bisogno? E quale percorso finanziario consiglierei a me stesso del passato?
Se ciao, la speranza. Tsk, la vittoria degli sconfitti.
Quà parliamo di roba vera e seria. Muovi il culo e leggi.
1. NON METTERE LA TESTA SOTTO LA SABBIA
I problemi non si risolvono da soli. Nessuno.
Far finta che non ci sia un qualcosa di strano e ficcare la testa sotto la sabbia per evitare il confronto vero con la realtà non è una soluzione o non migliorerà nulla della tua esistenza ma procurerà solo più danni al te stesso futuro.
Quando i problemi sono piccoli si possono risolvere con un po’ di rotture, quando sono grandi sono un insetto famelico che si auto alimenta di drammi e fregature.
Schiaccia lo scarafaggio prima che diventi il mostro orribile di Starship Troopers.
2. AFFILA GLI STRUMENTI PER GESTIRE I SOLDI
Come ho sempre ripetuto alle mie fidanzatine “non conta quanto sia grande ma come lo usi” questo in un vano tentativo di convincer… ah no pardon, sto a parlà di altra roba.
È vero però che la nostra società spesso confonde gli strumenti con le abilità: c’è chi pensa che una chitarra costosa lo renda Steva Vai, chi una moto da 30k Valentino Rossi oppure una bella spada la sposa di Kill Bill.
Un oggetto è un oggetto. Uno strumento è uno strumento.
Non ne servono tanti, non ne servono pochi, ne servono abbastanza e che siano fatti per le proprie necessità. In finanza personale non è necessario comprare nulla (quasi dai) anzi tante volte ti pagano gli istituti finanziari per averti come cliente.
In linea generale per avere una gestione del denaro accettabile servono poche cose:
- Avere un conto corrente principale con canone zero spese, bonifici gratis, buona app e home banking, carta MasterCard o Visa e la possibilità di sfruttare gli sportelli ATM (magari con filiale vicino casa)
- Un conto corrente remunerato o conto deposito libero (tipo quello del conto corrente di ING al 3%) in cui far transitare i tuoi risparmi
- Avere Spid o CIE per fare accesso su tutti i siti
- Disporre di una PEC per comunicazioni con burocrazia o enti
- Usare il cervello
- Scaricare Wallet By Budgetbakers o saper usare un po’ gli excel (o i fogli di google che sono gratis)
Si, basta così.
CONTO CORRENTE | PRO | CONTRO | NOTE O BONUS |
---|---|---|---|
BANCA SISTEMA | Tutto gratuito Pago Pa a zero Mastercard Nexi Gratuita Remunerazione Conto a 1,5% | Sito e App elementare Impossibile fare o ricevere bonifici istantanei | |
BBVA | Canone gratis Mastercard Debit gratis Remunerazione liquidità al 4% Cashback al 4% su tutti gli acquisti (per 12 mesi) Vari servizi extra interessanti Bonifici Istantanei Gratis | No filiali fisiche C’è chi si lamenta di chiusure inaspettate | Apri un conto via app BBVA inserendo il codice promozionale 98950060772945 per ricevere un bonus di 20€ all’iscrizione |
CREDEM | Canone Zero Filiali sparse in Italia Banca Solida | Sito e app vecchia Mastercard a pagamento dopo primo anno Servizio clienti claudicante | Ricevi 200€ di buoni Amazon aprendo un conto corrente a zero di Credem basta usare la carta di debito e spendere 1000€ entro il 31 novembre o accreditare stipendio e pensione. Clicca qui per registrarti e usa il codice promozionale PROMO200 all’iscrizione |
CREDITE AGRICOLE | Canone a Zero Banca Solida Tanti servizi Migliore mutuo variabile in Italia Buone carte | Senza infamia e senza lode Troppo filiale oriented | |
FINDOMESTIC | Canone zero con pensione, stipendio o 500 euro mensili Utilizzo sportelli Findomestic e BNL Accesso ai migliori prestiti in Italia Ottima carta di credito Concorsi e premi Conto deposito libero al 3% | Ogni tanto ha dei black put | Aprendo il conto si possono ottenere fino a 150€ di buoni Amazon rispettando una serie di condizioni (tipo fare almeno 3 bonifici da 500€ per 3 mesi di seguito) |
HYPE | Conto moderno e giovane Versione base gratis Carta Mastercard Bonifici Gratuiti Servizi extra interessanti | Versione base limitata | Il premio è in crescendo a seconda del tipo di piano attivato. 1. Clicca su uno dei link in coda e apri un conto ricordandoti di inserire, quando richiesto, il codice promo CIAOHYPER per i conti dei privati o HYPEBIZ per quelli business 2. Spendi almeno 50€ con la carta nei primi 30giorni di apertura del conto 3. Dopo i 30 giorni aspetta 7 giorni lavorativi per ricevere il bonus Come detto il premio è in crescendo a seconda del tipo di piano scelto: – Hype Start 5€ – Hype Next 20€ – Hype Premium 25€ |
ISYBANK | Piano Isylight senza canone Sconto per gli under 35 Servizi e Sportelli Intesa San Paolo | Carta fisica a pagamento Domiciliazioni a pagamento | apri un conto con un piano IsyLight poi vai su altro, IsyReward e inserisci il codice GVH8Y4N0MT. Aspetta qualche giorno e ricevi 30€ di buono regalo Amazon. |
SelfyConto | Canone Zero per under 30, primo anno e azzerabile Carta debit mastercard Finanziamenti rapido in movimentazione Tutti i servizi | Sito web vecchissimo Spinta di assicurazioni, consulenti e prodotti finanziari brandizzati | Ricevi una carta regalo da 100€ su Amazon aprendo un nuovo conto entro il 30 aprile 2025 e facendo l’accredito stipendio o pensione o spendendo almeno 500€ con la carta per 3 mesi su 4. Qui per info |
ING CONTO CORRENTE ARANCIO | Canone zero Mastercard gratis anche fisica Accesso al conto deposito ING Filiali sul territorio | Alcuni costi extra sono eccessivi | Apri un conto ING Più usando il codice ING2024, effettua 100€ di spese con la carta di debito entro il 31 gennaio e mantieni il conto attivo ed un saldo di almeno 2 mesi per ottenere 100€ di buono regalo amazon. |
3. ANALIZZA COME SPENDI E COMPRENDI LA TUA POSIZIONE FINANZIARIA
Ok ti sparo subito un consiglio pratico perché sennò pensi sia un articolo filosofico e ti stanchi subito di leggere.
La prima cosa da fare è capire da dove parti. Questo si fa attraverso l’analisi delle entrate (facile) e soprattutto delle spese.
Ciò permette di capire ogni mese dove vanno i tuoi cazzo di soldi e di come sia possibile che ti ritrovi con solo qualche centone di euro sul conto corrente.
Scaricati Wallet by Budgetbakers sul telefono o crea un account via browser. Poi inserisci 3 profili bancari: uno con il tuo conto principale, uno con il conto di risparmio e uno con i soldi liquidi nel tuo portafoglio (il cash insomma).
Ora vai sul sito della tua banca principale e scarica l’estratto conto degli ultimi (almeno) 6 mesi. Bene, è il momento per trasferire tutti i movimenti e le transazioni ricopiandole sull’app di Wallet: inserisci la giusta data di pagamento, la cifra al centesimo e fai attenzione ad inserire la giusta categoria e sottocategoria.
Fai lo stesso per il cash, sperando di ricordarti la maggior parte delle transazioni.
Ah, sì fallo a mano.
Mica scherzo! Fallo e stai pure muto, così capisci subito quanto la tua procrastinazione possa diventare drammatica se non affrontata subito.
Ci metterai un paio di ore. Fatto tutto confronta il saldo del tuo conto corrente e del tuo portafoglio con quello che appare in app. Se torna, perfetto. In caso contrario inserisci una transazione “spesa” nella categoria “altro” in modo da avere i conti allineati.
Adesso hai una perfetta panoramica di come spendi i soldi e del flusso di uscita od entrata. Stai già capendo una grande lezione: puoi controllare solo quanto risparmi.
Il passo successivo è analizzare dove spendi i soldi. Per farlo vai nel menu, poi “statistiche” e quindi “spese”. Troverai una panoramica delle varie uscite per categoria:
Qui trovi tutta la tua situazione finanziaria.
Dai, alla fine il tuo sforzo è stato ben ripagato. Puoi incominciare ad analizzare i dati in maniera organica perché l’app raccoglie tutte le categorie e sotto categorie di spesa. Puoi quindi capire dove è andato il tuo denaro per periodo, in cosa spendi e le variazioni tra diversi periodi. Il tutto con dei bei grafichelli malati.
Se sei intelligente (beh stai quà, hai potenziale!) la sola visione di queste informazioni sarà l’equivalente di un pugno in faccia scagliato da Tyson. Fare piccole transazioni quotidianamente non ci fa comprendere adeguatamente quanto e come spendiamo il denaro, per questo app di questo tipo (o file excel) sono utilissimi.
Se invece fossi ancora un po’ intontito per fare delle riflessioni te ne lascio qualcuna random:
- Possibile che spendo tanti soldi in cibo? Quanti alimenti butto?
- Mille euro in vestiti? Non ricordo manco le ultime cose comprate!
- Quell’abbonamento è ancora attivo?
- L’assicurazione dell’auto costa così tanto?
- Mangio così tanto cibo take away?
- Ma la macchina consuma petrolio come Bourbon un tizio del selvaggio west?
Pensare di gestire il denaro “ad occhio” è uno degli errori più comuni in quanto perdiamo conoscenza del dato complessivo. È come una goccia che piano piano va a formare una pozza d’acqua.
Quella pozza sono i soldi spesi male, quelli che sono la causa di quell’ansia ignota che senti. È il denaro che guadagni con fatica a scapito di tante incazzature e stai gestendo male sprecandolo in acquisti superficiali o eccessivi creando un circolo vizioso di lavora, spendi, lavora, spendi.
Hai l’ansia veh? Scialla, la soluzione esiste.
Nota: Ah, si, inserire i dati delle transazioni devi continuarlo a fare sempre. Magari fallo ogni volta che fai una spesa e non a blocchi di sei mesi, ecco.
4. BUDGET E OBIETTIVI PER LA GESTIONE DEL DENARO
Per ora non hai ancora fatto un cazzo. Anzi no, non è vero. Hai accettato di prendere in mano la tua situazione e ti sei rotto i cocomeri in maniera incredibile nell’inserire i dati.
Sti consigli valgono per tutti ma parto dal principio tu abbia una qualche forma di stipendio, che sia da lavoratore dipendente o partita iva. Ahimé consigli lavorativi non so darli quindi passo direttamente alle soluzioni vere, ovvero fare dei budget e porsi degli obiettivi.
Il primo è semplice e consiste nel mettere un limitatore alle proprie manie spenderecce. Puoi fare un budget sempre usando l’app Wallet: vai sul menu e poi sezione budget.
Quà puoi fissare il massimo da spendere. Ad esempio puoi mettere un cap massimo sulle categorie principali come la spesa alimentare:
Tutte le volte in cui sarai vicino a superare il budget l’app ti invierà delle notifiche. Immagina che la punizione sia io che ti parlo dettagliatamente della prima guerra Peloponnesiaca… bravo! Rimani sotto al limite di spesa settato o son cazzi!
Bene, ora chiedimi questo:
Come faccio a capire quanto sia il giusto massimale da fissare?
Ma che bella domanda! Bravo, vedo stai imparando!
Ecco puoi scegliere quale sia il giusto massimale in diverse modalità, queste sono le principali:
- Fare una media di quanto speso per categoria negli ultimi 3 mesi e togliere un 10%. Se tipo hai speso di alimenti 100€ a gennaio, 150€ a febbraio e 175€ a marzo la media per la spesa alimentare sarà di 141€. Se togli il 10% avrai un massimo da spendere di 125€ al mese.
- Definisci il budget in base al tuo stipendio. Esistono un milione di tecniche per gestire i soldi anche se la più famosa è la regola del 50/30/20 che consiste nel dividere le entrate. Se guadagni 1000€ dovrai spendere al massimo 500€ per affitto, alimenti e bollette, 300€ per lo svago e 200€ per il risparmio. Puoi modificare le percentuali a piacere, diciamo che in Italia funziona meglio un 60/20/20.
- Puoi scegliere di fare dei tagli utilizzando i principi della Legge di Pareto: in pochi minuti potrai ipotizzare un taglio consistente in pochi minuti.
Già da ora è importante tu riesca a risparmiare qualche soldino, ovvero mettere da parte del denaro che non sia usato per spese a consumo o per sopravvivere. Questi soldi ti serviranno per i punti futuri.
Gli obiettivi invece sono qualcosa che definisco “esistenziali” e riguardano desideri a breve (1 anno), medio (5 anni) o lungo (10 e più) periodo. Sostanzialmente vuol dire capire cosa si vuole dalla vita o lavorare per bisogni futuri immaginandosi un percorso.
La finanza personale non è rinuncia ma programmabilità.
Vuol dire sfruttare al massimo risorse e il tempo per non pentirci di nulla nel futuro.
Ognuno ha i suoi sogni quindi non ti suggerirò niente ma questo può dire molte cose: vivere al mare, programmare dei viaggi dall’altra parte del mondo, andare in pensione anticipatamente o vivere senza l’ansia di un lavoro di merda.
Questa fase è importante perché precisa qual è il tuo rapporto con il denaro, personalmente ti consiglio di considerarlo per quello che è: un oggetto.
Spesso tendiamo a prenderlo come un fine quando è solo un mezzo.
5. COMBATTI PER OGNI CENTESIMO
Come cazzo fare se guadagni troppo poco per sopravvivere oppure non sai come comprimere ancora di più le spese?
Parlando con la gente sembra che l’Italia sia un paese del terzo mondo in cui il 70% della popolazione vive sotto il livello della sopravvivenza… I dati dicono che i poveri veri sono pochi.
Esistono e non è facile trovare una soluzione ma se ti lamenti è perché, di media, stai vivendo al di sopra delle tue possibilità. La risposta è semplice: accetta di non poterlo fare e rimboccati le maniche. Per l’altra domanda questo sito è pieno di suggerimenti.
Il punto fondamentale è combattere per ogni centesimo.
Nessun limite, nessun “e vabbè per 2 euro” o “non mi va”. Queste affermazioni te le potrai permettere fra qualche tempo, oggi no. Questo perché oggi ti trovi al massimo con qualche centinaio di euro sul conto oppure vai avanti sopravvivendo in quel incubo che si chiama vivere di stipendio in stipendio.
Combattere per ogni centesimo vuol dire comprimere le spese al massimo ottimizzando ogni piccolo soldino in entrate e trovando, magari, soluzioni per avere dei guadagni più alti.
Dovrai sguazzare e sfruttare quella marea di offerte, sconti, trucchi, ottimizzazioni fiscali e impicci che offre la nostra società capitalistica. Se ti sentissi solo sappi che un sacco d’aziende sono felici di avere il tuo tempo e i tuoi soldi. Anzi, sono disposte a tutto per la tua attenzione.
Sparo qualche suggerimento:
- Usa sempre le tessere fedeltà dei supermercati e sfrutta le offerte dei vari supermercati
- Devi fare un acquisto online? Iscriviti alla newsletter a pochi giorni dall’acquisto. Tutti i siti regalano un buono sconto per il compleanno
- Compra online usando i siti di cashback: iscriviti, clicchi su un link e compra. Solo facendo questo gesto ti viene restituita una parte della cifra.
- Acquista in anticipo carte regalo e sfrutta uno sconto del dal 2% al 6%. Usa Beruby o Eneba
- Sfrutta ogni centesimo delle promo bancarie: buoni regalo per l’apertura di un nuovo conto oppure per l’utilizzo delle carte (tipo il 4% di cashback fisso con BBVA)
- Rivedi ciclicamente i costi di abbonamenti, bollette e forniture. Quando possibile ricontratta o estingui i piani inutili
In generale spreca il meno possibile di quello che compri, fai acquisti di qualità e non in quantità, evita le mode. Insomma, prenditi tutto quello che ti offrono senza pietà.
Col tempo tutto ciò sarà divertente e stimolante, fidati. Ah si, trovi una lista di trucchi per risparmiare in questo articolone:
6. COSTRUISCI UN FONDO DI EMERGENZA
Ricordi quando ti ho detto di aprire un secondo conto per i risparmi o quando ti suggerivo di mettere da parte sempre qualche piccolo soldino?
Quell’accumulazione i primi mesi della tua carriera da risparmiatore ti servirà per costruire un fondo di emergenza.
Con questo termine si intende un mix tra una scialuppa di salvataggio e un salvadanaio da rompere solo nel caso di gravi problematiche come un una malattia, la perdita del lavoro, il cane che sta male, la caldaia che si sfonda o uno dei tanti imprevisti che possono capitare nella vita.
Il fondo di emergenza ti farà capire cosa è davvero il denaro: sollievo. La maggior parte delle persone associa i soldi a subire qualcosa, in quanto questi entrano e poi subito escono. Una sola unica giornata di merda basta a molti per compromettere settimane e mesi di buon umore… beh il fondo di emergenza inverte questo processo.
Quando sarai in difficoltà questo piccolo salvadanaio ti eviterà una crisi isterica, l’ansia di non farcela o di sentirti in debito verso qualcuno o qualcosa. Ti farà dire “ho fatto bene” e ti farà acquistare quello che davvero è importante nella vita: il tempo.
Con quei soldi potrai avere la calma per ragionare sul da farsi e valutare la soluzione migliore anche se fuori c’è la bufera.
Non sottovalutare l’aspetto psicologico di avere anche solo pochi soldi da parte, ti assicuro, migliorerà incredibilmente la tua salute mentale.
Ma come costruire questo benedetto Fondo di Emergenza?
- Definisci quanti soldi vuoi mettere da parte. Parti con mettere da parte almeno 1000€ e poi sali fino ad avere dai 3 ai 12 mesi di spese medie mensili. Ad esempio, se per l’affitto, luce e gas, internet e il cibo spendi 700€ al mese dovrai avere nel fondo di emergenza almeno 2100€ per 3 mesi oppure 8400€ per dodici mesi.
- Ti ho suggerito o no di mettere da parte il 10% di quanto guadagni? Ecco, appena ricevi lo stipendio fai un bonifico sul tuo conto secondario e cavatela con quello che ti rimane per le spese mensili!
- Se ti fanno regali o ottieni un piccolo bonus a lavoro pensa di destinarne almeno la metà per rimpolpare il fondo emergenziale, il resto goditelo.
Fai così fino a che non hai raggiunto il tuo obiettivo. Non importa quanto puoi risparmiare. Pure poche centinaia di euro miglioreranno la tua gestione del denaro, dandoti fiducia nel scalare la montagna.
Lascia il denaro lì e spera di non utilizzarlo mai. Questi soldi servono solo per le emergenze (vere, non l’ultimo numero di scarpe in sado). Se li dovessi usare impegnati per ripristinare i risparmi al livello precedente quanto prima.
Perché ti dico di versare il denaro su un conto secondario?
Beh, perché così non hai la tentazione di usarli! Separare il denaro utilizzando vari conti con vari ruoli ti fornisce l’idea (falsa) di non possedere quel denaro.
Avrai sentito il famoso “occhio non vede, cuore non duole”, no?
Ecco in finanza vale ‘na roba simile.
Se non vedi quanti soldi c’hai non hai neanche la frenesia di spenderli. Un ottimo modo per evitare pruriti spenderecci è lasciare la carta del conto di risparmio a casa, appizzata in un posto nascosto e talmente scomodo da non farti venire voglia di prenderla.
7. RIPAGA I DEBITI E NON FARNE DI NUOVI
L’Italia è un paese con un debito pubblico mostruoso ed un debito privato molto basso.
Questo vuol dire noi facciamo poco ricorso a finanziamenti o l’utilizzo di carte di credito. È un processo in corso di cambiamento ma ancora regge e dimostra siamo dei buoni risparmiatori.
Suppongo che quindi tu, al netto di una bassa propensione al risparmio, non abbia debiti.
Almeno una cazzo di qualità ce la devi avè, no?
Sia come sia fatti un giro sul CRIF e su Agenzia delle Entrate, magari hai qualche multa appesa.
Se invece sei proprio un minchia di disadattato e hai fatto pure debiti importanti ci sono due modi per affrontare il problema.
Segui il percorso fino a qui e appena hai formato il fondo di emergenza con almeno 1000€ mettiti a ripagare aggressivamente i debiti che hai con banche, stato o amici.
Esistono due tecniche per ripagare i debiti:
Metodo | Descrizione | Obiettivo |
Debt Avalanche | Metodo matematico finanziario: ordina i debiti da quello con interesse più alto a quello con interesse più basso. Estingui il più caro il più velocemente possibili fino a completa estinzione di tutti. | Estinguere prima i debiti più “cari” in modo da risparmiare denaro sul costo di finanziamento |
Snowball Effect | Metodo con priorità sull’effetto psicologico. I debiti vengono ordinati dal più piccolo al più grande e si ripagano in questo ordine in modo da dare fiducia nel percorso di sdebitamento. | Acquisire fiducia e portare a compimento l’estinzione dei debiti. |
In questo momento del tuo percorso evita l’utilizzo di carte di credito e di servizi di Buy Now, Pay Later come Klarna o finanziamenti a tasso zero. Sono tutti strumenti utili ma tu non sai gestire i soldi in maniera da evitarne gli effetti negativi.
Questi servizi, infatti, forniscono la sbagliata percezione di avere più soldi di quanto se ne hanno effettivamente a disposizione. La posticipazione del pagamento non è altro che un calciare in avanti il barattolo accollando il problema al te futuro.
8. PREVEDI GLI IMPREVISTI
Lo so, è un ossimoro in quanto è impossibile prevedere un futuro. Questo al netto che un sacco di gente ti dirà di saperlo fare. Anzi, nella finanza personale esistono un sacco maghi, sai?
Per imprevisti intendo di saper valutare anticipatamente eventuali rischi e assicurarti un piano b nel caso accada il peggio. Come esseri umani tendiamo a pensare “tanto a me non succede”, questo ottimismo però non elimina le verità statistiche.
Vedi? Siamo di nuovo al punto 1!
Ad esempio se hai una famiglia è giusto farti un assicurazione vita caso morte per garantire ai tuoi famigliari della liquidità in caso di decesso o invalidità.
Non confondere questo con l’assicurazione per la casa: quest’ultima assicura l’estinzione del debito, non un vitalizio per i tuoi cari: che ci fanno con una casa se non hanno i soldi per mangiare?
Allo stesso modo se sei un libero professionista o hai una salute cagionevole pensa ad un’assicurazione sanitaria privata. BeProf ne offre una completa di Uni Salute (ed estesa con vita e infortuni) a soli 79€ l’anno.
9. PROSEGUI DILIGEMENTEMENTE E ACCUMULA CAPITALE
Una competente gestione del denaro richiede mesi se non anni di impegno. Imparare a gestire i soldi non è uno sprint ma una maratona in cui vince chi mantiene lo sforzo al minimo e ha una corsa costante e progressiva. In questo caso per tutta la vita.
Segui la regola del 85% e vai avanti. Già solo seguendo sempre la massima “spendi meno di quanto guadagni” hai fatto molto di più dei tanti che rispondono con un simpatico “grazie ar cazzo”.
Hai capito che quel “cazzo” sottintende un non fare mentre in finanza conta il fare.
Non è però finita qui in quanto se i principi finanziari sono uguali da secoli le cose cambiano in continuazione e avrai ben poco da annoiarti. Quando avrai sistemato la tua situazione finanziaria con i budget, controllando le spese, guadagnando un po’ di più e riempito un fondo di emergenza potrai finalmente ambire a nuovi eccitanti obiettivi.
Sarai senza debiti e starai facendo una cosa che non hai mai fatto: risparmiare.
Avrai superato l’incapacità di gestire il denaro e avrai un surplus di denaro da mettere in movimento per progettare futuro: gli obiettivi a medio e lungo periodo di cui ti parlavo all’inizio.
Potresti mettere da parte questi soldi per l’acconto del 20% sull’acquisto di un immobile, risparmiare del capitale per avviare il tuo progetto imprenditoriale o un secondo lavoro. Potresti anche versare una parte dei tuoi risparmi in un fondo pensione integrativo in modo da vivere degnamente nel futuro.
Insomma, ci sono un botto di cose da fare ma non te ne parlo oggi.
Sento già l’odore della tua testa che fuma.
10. NON SENTIRTI ONNIPOTENTE, CONTINUA AD IMPARARE
Arrivato a questo capitolo della tua vita sarai già meglio della maggior parte dei concittadini e dei tuoi amici. Anzi, vivrai la classica situazione di chi si converte sulla via di Damasco: sarai quello che fornisce consigli finanziari a tavola oppure agli amici.
Sta bono va, ne hai di “pastasciutta da mangiare”.
La finanza personale è semplice, ma non sciocca. I principi sono elementari, democratici e spesso davvero applicabili da chiunque ma se vuoi maneggiarla a livelli più alti, beh lì si che diventa complicata. E questo anche perché è in continuo mutamento.
Le tue conoscenze di oggi non ti saranno così utili nel domani e soprattutto… agli altri non je ne fotte un cazzo.
Non devastare il mondo di hybris, segui il tuo percorso e continua ad ottimizzare al meglio entrate e spese, facendo scelte con il raziocinio piuttosto che con lo stomaco.
E studia, sempre. Sui libri mica sui giornali, quelli dicono cazzate come faccio io.
CONCLUSIONI ARTICOLO SULLA GESTIONE DEL DENARO PARTENDO DA ZERO
Se sei arrivato fino a qui sei davvero un eroe. Rimani una pippa ma sei un ottimo lettore capaca di affrontare quasi 3500 parole di articolo. Proprio per questo spero che il tuo percorso possa andare alla grandissima e mi possa frantumare la minchia con domande inopportune sulla gestione del denaro.
Come sai però, sono solo un fesso qualsiasi e non vorrei ti affidassi solo alle mie parole per affrontare questo percorso! Informati meglio dando una letta a questi 5 libri di finanza più il (secondo me) capolavoro di Ramit Sethi Ti insegno come diventare ricco
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- ING: 100€ di buono Amazon aprendo un nuovo conto corrente più inserendo il codice ING2024 all’iscrizione e spendendo almeno 100€ con la carta di debito entro il 31 gennaio 2025
- E-ON: ottieni uno sconto di 30€ sulle bollette luce e gas e la migliore offerta sul mercato cliccando qui o usando il codice promo VITTSIMO6436
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- AUDIBLE: 30giorni di abbonamento gratuito ai nuovi iscritti
Nota: in realtà non dovete importare tutte le transazioni a mano, potete caricare anche un file .csv o excel, però ti meriti di soffrire.
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