Lo sento. È da giorni che non riesci a dormire bene perché ti domani: “ma quali sono le fintech e banche preferite di quel bellissimo e intelligentissimo ragazzo di Finanza Cafona?
Ho letto tutti i suoi articoli sul tema, mi sono iscritto al canale telegram e utilizzo i suoi referral di Amazon ma vorrei proprio un grafico Gen-Z in cui mi spiega a menadito perché usa un servizio rispetto a un altro.”
Ma pensa te oh! È proprio quello di cui parliamo oggi!
Ebbene si, in quanto Millennial ho deciso di usare un servizio incredibilmente inutile ma che sta generando una marea di soldi agli inventori: TierMaker. Un modo meraviglioso per fare statistiche sulle proprie preferenze.
Non avendo interesse per i personaggi di Minecraft la userò per classificare, da quello che uso di più a quello che uso di meno, le fintech e le banche che ho sperimentato personalmente.
LA BANCA/FINTECH PREFERITA: ILLIMITY BANK
Ciccio, poche chiacchiere.
Ormai Illimity è la mia banca principale: ho aperto diversi progetti, la sto consigliando a tutti e vi ho spiegato la regola 50/30/20 per gestire in automatico tutte le vostre spese.
Che ti devo dire di più?
QUELLA CHE USO DI PIÙ: YAP e CURVE
Yap è semplicemente la migliore ricaricabile con Iban presente sul mercato italiano. È una fintech che fa fare poche cose ma le fa perfettamente: pagamenti online e offline ovunque grazie al circuito Mastercard, ricarica da carta a 0 spese, emittente solido e affidabile (NEXI).
Niente fronzoli, niente servizi complicati. Il minimo ma fatto bene. Stop.
CURVE vive momenti di alti e bassi nelle mie preferenze: in alcuni periodi uso solo quella, in altri non la uso mai. È un servizio un po’ difficile da capire all’inizio ma è un’altra fintech geniale nella sua semplicità.
LE FINTECH NEL MEZZO: OVAL MONEY, BUDDYBANK, PAYPAL
Su Oval Money ho scritto tantissimo in passato e ha una vera e propria sezione dedicata ma col tempo ha perso il suo fascino. Pur essendo una delle fintech che preferisco, continuo a ritenerla geniale e unica, credo sia ormai palesi due cose:
- Oval Money non ha grandi risorse quindi non può fare upgrade consistenti e continui, in un mercato così competitivo sta perdendo terreno
- Si sono intestarditi troppo sugli investimenti legati sulla consociata Cirdian. Anche a causa di questo è finito in una piccola critica (peraltro nota a chiunque mastichi d’investimenti) sulla solidità degli investimenti fatti. E ragà si, non sono il massimo della sicurezza. Ma è l’unico servizio in Italia che permetta di fare micro pac e micro investimenti e proprio per questo rimane ottimo per incominciare a capire come funzionano le azioni. Investirci pesantemente però no, per quello passate agli ETF.
Buddybank invece è un ottimo conto corrente di appoggio e il suo maggior valore è quello di poter utilizzare gli sportelli intelligenti di Unicredit (presenti ovunque) per il deposito contante da sportello. Non lo permette nessuno ed è perfetto come appoggio a Illimity Bank.
Per Paypal… beh, al netto di tutti i limite del servizio clienti, del cambio sconveniente, di alcune modifiche unilaterali nel tempo rimane insostituibili per gestire le transazioni online. Bisogna averlo ma turarsi il naso.
LE FINTECH BLEAH: N26, SATISPAY, HYPE
Qui andiamo sul personale quindi non questa classifica è assolutamente soggettiva e senza alcuna base solida. Tutte e 3 le fintech sono oggettivamente solide, ben fatte e intelligenti… semplicemente non le uso.
N26 non credo sia sostenibile come conto principale pur avendo una Ui/Ux fantastica, però il servizio clienti non è il massimo e per una banca ciò è terribile. Ah, specifico, per un periodo è stato tra i miei conti principali, forse dovrei riusarla in futuro e dargli una seconda chance.
Satispay è ottima se si ha un negozio, è un servizio intelligente che integra il micro marketing geolocalizzato ma… praticamente l’ho usata 3 volte in vita mia. A breve dovrebbero integrare la ricarica veloce ma fuori Milano è davvero poco utilizzata. Spero esca fuori dall’Italia perchè merita di avere un successo internazionale.
Hype è stata la mia prima fintech, è ottima e l’ho usata tanto ma da quando la ricarica da carta è diventata a pagamento ho virato su Yap. Ha tanti servizi, forse troppi. Vediamo cosa esce fuori dalla joint venture con Illimity.
In realtà sono uno stronzo. Tutte queste 3 fintech meriterebbero una posizione migliore semplicemente non sono tra quelle che uso di più.
FINTECH PER CUI RISCHIO LA DENUNCIA: REVOLUT
Per Revolut temo una denuncia quindi modero le parole per definire la prima e unica banca che ho chiuso in vita mia (fino ad ora).
Semplicemente non ritengo che il loro business sia sostenibile, il servizio clienti e la gestione degli utenti è terribile e in generale è in mezzo ad azioni gestionali che definire dubbi è poco.
Qualsiasi riferimento a questo articolo o a questo sui codici invito di Revolut è puramente casuale.
E LE TUE FINTECH PREFERITE QUALI SONO?
Bravo, questa è esattamente la domanda che volevo sentirmi dire, ma sai che oggi sei particolarmente sveglio? Che è successo?
Bene allora scrivimi via mail, mandami un tweet oppure boh, continua a fare il cazzo che vuoi.
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